Acacia - Film (2003)

Acacia

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 22/05/11 DAL BENEMERITO GESTARSH99
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Gestarsh99 22/05/11 14:48 - 1395 commenti

I gusti di Gestarsh99

Cupo dramma intra-familiare dalla messa in scena elegante che, come da tradizione coreana, si dischiude strada facendo nelle forme di una fiaba horror tragica e fatale, in cui le colpe sepolte nella memoria tornano ineluttabilmente a galla, mettendo i responsabili di fronte ai loro scempi. Incomunicabilità, abbandono, desiderio di affetto materno, angoscia della solitudine, ricerca delle proprie radici, frantumazione dei rapporti genitoriali affiorano in un'opera ricca di spunti simbolici di non sempre agile interpretazione. Lancinante, malgrado i tanti interrogativi alla deriva.
MEMORABILE: Il piccolo Kim Jin-Sung insidiato dai filati scarlatti durante il sonno.

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  • Discussione Gestarsh99 • 23/05/11 19:25
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Intriganti ma anche criptici i numerosi riferimenti simbolico-metaforici di cui questo dramma orrorifico si fa carico (anche in maniera eccessiva ed irrisolta, a volte):

    * l'albero di acacia, che rappresenta la proprie origini, il desiderio di
    affetto materno e la crescita individuale;

    * l'urlo di Munch, che simboleggia l'angoscia della solitudine e dell'abbandono, oltre che il grido disperato di chi si sente rifiutato dal mondo;

    * gli insetti, che incarnano le insidie della vita e la parte oscura di se che si teme;

    * la trama rossa dell'arazzo, che è quasi un richiamo premonitore ad un disegno futuro sanguinoso ed inevitabile.