5 minute dating - Corto (2010)

Gradevole corto che ci catapulta in uno speed date un po'insolito, in cui la fa da padrone l'empatia verso il deforme protagonista, una sorta di Elephant man in abiti eleganti. Attraverso i suoi occhi tristi vediamo un mondo di sola apparenza che se ne infischia di cosa nascondiamo dentro di noi guardando al solo aspetto esteriore. Interessante questa scrittura che ci fa tifare per il nostro fino all'incontro con un'altra emarginata. Il finale scompiglia le nostre inclinazioni lasciando un po' interdetti in un tripudio di carne e sangue. Davvero interessante!

Parte piuttosto bene questo breve cortometraggio che racconta in maniera spigliata uno “speed date” a cui partecipano aspiranti anime gemelle, tra cui un uomo dal volto orrendamente sfigurato. Le reazioni delle varie ragazze sono come ci si può facilmente immaginare, e il montaggio asseconda con brio il livello più spiritoso della narrazione. Insomma, sembrerebbe procedere in maniera simpatica, ma il finale porta a uno switch banale e immotivato, che affonda i minimi spunti in uno sciocco splatter, vanificando i sensi più interessanti.

Uno speed date vede fra i partecipanti un individuo singolare sia nel vestire che soprattutto nel volto. Venire respinti a causa di difetti fisici è da sempre una cosa riprovevole e dolorosa, e durante la visione ci si augura davvero che questo garbato uomo (a cui i commenti caustici delle ragazze provocano evidente disagio) possa trovare una compagna. E poi, proprio quando sembrerebbe avercela fatta, ecco irrompere l'epilogo che non ti aspetti, crudo e decisamente spiazzante. Un buon prodotto, sia per detto effetto sorpresa à la Ai confini della realtà che per l'onesta regia.