Le location a bordo di "Natale in crociera"
2 Febbraio 2009





Dopo una prima mezz’ora in cui ci vengono presentati i protagonisti (l’animalista Michelle Hunziker assieme a Fabio De Luigi, De Sica diviso tra la Yespica e il perennemente depresso Alessandro Siani) si sale in nave e il regista Neri Parenti comincia a entrare e uscire dagli ambienti più suggestivi mostrandoci ampiamente come sia fatta la nave sulla quale stanno navigando i protagonisti. Possiamo ad esempio scoprire che De Luigi e la Hunziker alloggiano (nel film naturalmente, visto che nella realtà il cast dormiva nelle prestigiose cabine esterne del Samsara) nelle splendide cabine con l’affaccio in poppa: lo si capisce perché in un’occasione i due vengono inquadrati mentre dai “balconi” di quelle cabine si sporgono. L’interno delle stesse, invece, come detto, per facilitare le riprese sono state ricostruite in studio seguendo le corrette indicazioni per farle sembrare quanto più possibile riconducibili a quelle della nave.


Appena entrato, De Sica si sofferma a osservare le classiche foto da turista che vengono scattate a tutti all’imbarco e che normalmente sono invece esposte al piano 5. Come ricorda S.B. il piano 3, come anche le altre sale utilizzate nel film, venne recintato e chiuso ai visitatori, durante le riprese (i dipendenti avevano il tesserino e passavano la zona transennata). Più o meno nello stesso punto è posizionato anche il bar dove solitamente un pianista, posto sotto gli ascensori a vista, si esibisce. E’ lì che in più occasioni vediamo transitare Siani e De Sica (che dal banco si produce in una esilarante telefonata), spesso seduti sugli sgabelli ancorati di fronte al bancone.

L’esibizione del mago, che vede De Sica cercare di sfruttare il numero per scomparire a sua volta, ha luogo nell’ampio teatro Giove, laddove durante ogni crociera si svolge uno spettacolo serale che attrae un buon numero di passeggeri. Tra acrobati, balletti, cantanti e altro, ha ancora oggi il suo spazio un numero di magia, proprio come nel film. Il teatro si sviluppa su ben tre piani della nave, accogliendo platea e gallerie. De Sica nel film sedeva in terza fila, in platea (come si vedrà dalla tavola immagini).


Le scene durante la festa di capodanno vennero girate in una giornata, dalle sette di mattina alle sette di sera. Parenti (che dall’alto dava istruzioni al suo aiuto) e la cinepresa stavano al secondo piano del ristorante Vesta mentre l’azione si svolgeva al piano sottostante, dove vennero tolti di mezzo buona parte dei tavoli mentre al centro stava un tavolo con le sculture di ghiaccio e un buffet tropicale (non dimentichiamo che l’ambientazione doveva sembrare caraibica, visto che ai Caraibi vennero girati gli esterni). De Luigi, che durante la scena sembra avere i capelli in disordine (s’era svegliato da poco) aveva in realtà sempre accanto una signora che si occupava di scompigliargli i riccioli ad arte.

Sul ponte 5, verso poppa, è sistemata la zona “giochi d’azzardo”, suddivisa in stanza slot machine e stanza roulette/poker/black jack. E’ stato facile ritrovare il punto esatto in cui si muove la Yespica tra le slot machine anche grazie al fatto che le famigerate macchinette non sono state spostate: quella che mostra la Sirena (Mermaid) è esattamente dove era allora. Wupa Wump si è sistemata come la Yespica e il riconoscimento della scena è immediato. Un po’ meno facile è stato individuare il tavolo da gioco che si vede nella sequenza alla roulette a causa della quantità di particolari ingannevoli e simili tra loro. Grazie a S.B., ad ogni modo, si è arrivati a ritrovare il punto esatto.

Il ponte di comando entro cui sta il capitano e dove si celebra la festa con torta è ovviamente inaccessibile, per cui è stato scelto di inquadrarlo da sotto puntando sulla riconoscibilità della finestratura. Il ponte di comando sporge dal corpo della nave (a prua, naturalmente) di un bel po’ e, nelle immagini in cui si vede la nave per intero, è sempre immediatamente identificabile. Non è difficile fare un confronto tra la sequela di finestre che si vedono nel film e la stessa, ripresa da sotto, che si vede nella foto scattata oggi.

L’elezione di Miss Costa (premio vinto nel film – e non c’era da dubitarlo – dalla conturbante Aida Yespica spinta a parteciparvi da un De Sica che non vedeva l’ora di liberarsene) è stata l’ultima scena ad essere girata, secondo la testimonianza di S.B. (che sedeva assieme ad altre comparse tra la giuria). Di fianco alle miss stavano passeggeri autentici e non attori. Le miss invece erano in gran parte le ballerine del teatro Giano, cui han dato un costume di paillettes e che son rimaste in accappatoio per un paio d’ore. Per girare la breve scena si è impiegato un pomeriggio.

Come già detto, le scene in palestra non sono state girate sulla nave, benché sulle porte a vetri dell’ambiente si legga chiaramente “Costa crociere”. Basta vedere le foto attuali della palestra della nave per capire quanto essa differisca da quella vista nel film. Più in generale si può dire che quando nel film siamo in presenza di un ambiente poco significativo (palestra, sauna...) troppo ampio, si capisce che la scena non è stata girata sulla nave. Ogni spazio è ben studiato, in nave, per poter essere sfruttato nel migliore dei modi: zone completamente vuote e tanto larghe sono caratteristiche degli ambienti ricreati in studio, come si vedrà anche per la sauna. Le grandi colonne posizionate all’interno della palestra sono simili ma non identiche a quelle presenti nella palestra della nave, a testimonianza di un lavoro fatto comunque con una certa accuratezza.


Le scene girate all’interno delle saune della “Costa Serena” sono molte e vedono tutte De Sica protagonista: l’attore è lì con Siani, con la Yespica e infine con la Brilli arrivata inauspicatamente a bordo. Siamo all’interno della zona definita “Venus beauty”, suddivisa in due piani e che comprende gli ambienti della sauna e la piscina per la talassoterapia al primo piano e gli ambienti relax al secondo. Al primo sono girate tutte le scene con De Sica e Siani disteso sul lettino. In particolare è da notare come alcune simpatiche decorazioni della sauna siano state coperte dai cartelloni degli sponsor, così come la fontana al centro di una stanza è stata completamente avvolta da un enorme cartone col nome dello sponsor. L’incontro invece tra De Sica e... se stesso (uno dei momenti più divertenti del film) non è girato sulla nave ma in una sauna “da studio”, che capiamo subito essere diversa da quelle originali della Costa Serena. Curioso notare che quando De Sica, in giacca, guarda Siani attraverso una porta a vetri, è in una stanza in cui normalmente stiamo a 4000 gradi (è una delle sale destinate al bagno turco)! L’incontro con la Brilli è invece girato al piano superiore, nella zona relax che affaccia sul ponte aperto in cima alla nave.


Siamo agli ultimi piani della Costa Serena, laddove la “struttura” della nave finisce e centinaia di sdraio sono adagiate sui ponti all’aperto. La zona è dominata dal caratteristico fumaiolo, attorno al quale si snoda un dedalo di scalette e ringhiere che può anche essere usato come percorso di footing. Nel film, anche per dare aria alle scene, sono zone riprese più volte e che siamo andati a riconoscere. Sempre all’ultimo piano, poi, si concentrano tutte le sequenze ambientate internamente ed esternamente al simulatore di F1.

Quando De Sica non sa bene dove portare Siani per rimanere da solo e correre dalla Yespica, decide di accompagnarlo al simulatore di Formula 1, un modello di monoposto a grandezza naturale entro cui ci si siede e ci si mette alla guida di fronte a tre monitor affiancati che danno l’impressione di correre davvero su una pista di Formula 1. La monoposto, quando si parte, comincia a muoversi proprio come sui vede nel film e l’effetto simulazione è amplificato. A “gestire” la zona è un ragazzo che, sebbene diverso da quello che si vede nel film, conosceva naturalmente l’episodio e ha accettato di buon grado di prestarsi al gioco interagendo col nostro Marco-iol (pronto a “interpretare” De Sica).

Se le scene interne alla nave sono state girate verso Istanbul, molte sono invece quelle girate ai Caraibi, dove la Costa organizza crociere da sempre. L'arrivo dei nostri è in Repubblica Dominicana all'aeroporto di La Romana (a est di Santo Domingo), come ben si vede nella foto inserita nella tavola, mentre una delle tante tappe è nella splendida spiaggia diell'Isola Catalina, organizzata esclusivamente per i turisti della Costa. Riconoscibile dalla forma e da come la nave ormeggi distante dalla riva raggiungendola con scialuppe speciali (inquadrate nel film), la spiaggia nel film è inquadrata durante l'ultima parte, alla fine dell'avventura tra la Hunziker e De Luigi e appena prima della scena in sauna con De Sica e Siani.
Un particolare ringraziamento per questo bizzarro speciale anche a Enrica, Giorgia e Gianfranco, che ci hanno accompagnato in questa bella crociera alle Canarie, Casablanca e Spagna.
Testi: Zender - Foto: Marco_iol e Zender
Compagni di viaggio: Zender, Marco_iol, S.B., Wupa Wump
ARTICOLO INSERITO DAL BENEMERITO ZENDER (con l'aiuto di MARCO_IOL e S.B.)