Il melodramma di Topolino - Corto (1933)

Il melodramma del titolo è “La capanna dello Zio Tom” che Topolino (insieme a Minnie, Orazio e Clarabella più Pippo come assistente tecnico in una delle prime apparizioni in un cortometraggio) mette in scena in un teatro di campagna. Molto divertente con simpatiche gag legate all’attiva partecipazione del pubblico in sala e all’uso di geniali espedienti per gli “effetti speciali”. Spassosa la caotica conclusione. Da vedere.

Non male. Topolino e i suoi amici fanno uno spettacolo teatrale di genere drammatico, che però a causa di parecchi guai si rivelerà essere molto più comico che drammatico! Tra cani dentro a costumi che inseguono un gatto sul palcoscenico, Pippo adetto agli effetti speciali, il divertimento è assicurato. Promosso a pieni voti.

Topolino e soci rappresentano a teatro "La capanna dello zio Tom". Divertentissimo. Si inizia con la preparazione parallela del pubblico in sala e degli attori in camerino, con gag argute. Poi, lo spettacolo vero e proprio che mostra dei simpatici "fuori scena" (in particolare gli effetti speciali) ma che è anche un crescendo di errori e imprevisti, nei quali gli attori si arrangiano e gli spettatori si infilano con lancio di ortaggi. Fino all'apoteosi finale. Da vedere.

Non uno dei migliori episodi, ma anticipa uno dei temi piu ricorrenti ed evidentemente preferito da Walt e soci, quello della messa in scena con esiti disastrosi (se vediamo quanti sono gli episodi che parlano di questo tema ne contiamo davvero tantissimi). Le gag sono incentrate sull'artigianalità della scenografia e viene anche fatto risaltare un aspetto "umile" del contesto; il pubblico che lancia ortaggi è povero nell'aspetto e sembra non apprezzare per niente il melodramma (sì invece l'esito comico della malriuscita).

Topolino mette in piedi una recita de "La capanna dello zio Tom" insieme ai suoi compari (c'è anche Pippo dietro le quinte), ma le cose ovviamente degenerano. Uno dei migliori corti del primo periodo, ricco di trovate fantasiose e con tante gag divertenti. Notevole.

Topolino e i suoi amici devono rappresentare "La capanna dello zio Tom". È scontato che ci saranno disastri su disastri. E sono proprio questi a fare da traino al cortometraggio. Ne succedono di tutti i colori, specialmente a Orazio e Pippo, bersagliati dal classico lancio di ortaggi. Simpatica anche la realizzazione degli effetti del temporale. Ingegnoso e divertente.