Vietato fumare - Corto (1951)

Ecco un genere di cartone che può diventare diseducativo: si elogia infatti il vizio del fumo e si mostra come Pippo non riesca a liberarsene e nel finale torni a fumare beato. Anche l'animazione è orrenda e viene il sospetto che i bambini possano imitare il comportamento del loro idolo. Un cartone che non doveva essere realizzato!

Già nel 1951, anno di realizzazione di questa pellicola animata ci si poneva il problema della dipendenza dal fumo (anche se purtroppo non se ne conoscevano a fondo i nefasti effetti). Troviamo qui Pippo che, intossicato dalla nicotina (con i tipici segni somatici della stessa), prende la decisione epocale di rinunciare a fumare. Purtroppo scoprirà a sue spese come non sia così facile. Tutto sommato divertente anche se poco “politically correct”, il cortometraggio è penalizzato da una grafica non memorabile.

Un po' di storia del fumo, e un po' di cronaca della giornata-tipo di George/Pippo fumatore, tra tentativi di smettere e crisi di astinenza. Pessimo e inutile cartone animato, di rara bruttezza e insensatezza. Non solo non si ride, ma ci si annoia mortalmente (e dura solo 6 minuti!). La serie delle avventure quotidiane del borghese George continua con immarcescibile stolidità.

Pippo cerca di smettere di fumare, ma quando il desiderio si fa troppo forte comincia a girare tutta la città per cercare una sigaretta. Non è affatto educativo come corto, in quanto elogia il vizio del fumo, però bisogna ammettere che l'esasperazione di Pippo nel cercare del fumo è davvero esilarante. Buono.

E' interessante questo corto perché scritto e diretto in un periodo in cui il tabagismo era un fenomeno persino più comune e accettato rispetto a oggi. Lo si capisce vedendo Pippo (o meglio il suo alter ego George) fumare sigari e sigarette a profusione mentre cittadini e colleghi vivono in una costante nuvola di fumo. L'animazione è gradevole ma non all'altezza di altre produzioni, tuttavia presenta un George Geef molto più simile al comune Pippo e vederlo in balia di crisi di astinenza da nicotina è memorabile.