Dove è stato girato La giornata balorda - Film (1960)

La strada in cui Davide (Jean Sorel) e Marina (Jeanne Valérie) si incontrano mentre vanno a prendere il tram è Viale Palmiro Togliatti altezza Prenestino/Centocelle, tra Via delle Acacie e Via Molfetta a Roma. In realtà il tracciato stradale nel 1960 è solo un cumulo di terra...




I due qui arrivano in quella che fu Via Lucera: siamo nel punto della partita a calcio con il tram in Vinella e Don Pezzotta e dell'assassinio del commissario ne Il gobbo.

Il luogo inquadrato al passaggio del tram su cui sono Davide (Sorel) e Marina (Valérie) è Piazza Caballini a Roma, ancora "detangenzializzata", con il palazzo dei ferrovieri e il pastificio Pantanella a fare da sfondo (41.89135020332944, 12.520803809165955).

La strada che Davide (Jean Sorel) percorre per andare dallo zio a chiedere un lavoro è subito sopra alla Via Portuense, a Roma, forse su quello che rimaneva dell'antico tracciato della Portuense stessa. Anche se oggi è completamente ricoperta dai palazzi la possiamo riconoscere ritrovando nel film gli edifici di Viale Trastevere sullo sfondo. Siamo nei pressi del Clivo Portuense e di Via degli Orti di Trastevere.




La prospettiva in controcampo:




Ecco la mappa che raggruppa le due visuali:

Il tugurio pieno di ferraglie in cui Saraceno, zio di Davide (Jean Sorel), svolge la sua attività di ricettatore, è in Via Portuense a Roma:




Il rudere di arco (forse uno dei resti dell'antico complesso portuale pontificio) e la casetta a fianco godono ancora di buona salute... per fortuna. Altrimenti sarebbe stato praticamente impossibile ritrovare il set.

Casa del rag. Moglie (Paolo Stoppa) è in Via Montezebio 22, a Roma, anche se nel film vogliono farci credere che sia in Via Lucullo 36 (forse un depistaggio voluto per pudicizia nei confronti del vero condominio visto che nel film risiede lì un personaggio moralmente deprecabile).



Il portone si vede in due occasioni: la prima è quando Davide (Sorel) entra per andare dal ragioniere a chiedergli un lavoro, la seconda è quando Marina (Valérie) va lì, diretta sempre dal rag. Moglie, per un "servizio" come ragazza squillo.

L'Anagrafe di Roma, seconda tappa di Davide (Sorel) in cerca di un posto di lavoro, è proprio l'Anagrafe di Via Petroselli a Roma. Una volta sceso dal tram sul Lungotevere dei Pierleoni, eccolo mentre prende Via del Foro Olitorio...




...per arrivare poi in Via Petroselli dev'è l'ingresso principale dell'Anagrafe.

Lo studio legale dove Davide (Sorel) va a farsi dare una dritta per un posto di lavoro è in Via Porpora 12, sempre a Roma, proprio come dicono anche nel film. L'anno dopo sarà casa dell'avvocato in Totò, Peppino e la dolce vita.




Quando si inquadra Sorel che attraversa Via Porpora è interessante notare i due palazzi (A e B) spariti nell'adiacente Via Paisiello:

La strada in cui Davide (Sorel) incontra e tenta di sedurre Marina (Valérie) è Corso d'Italia a Roma. Interessante vedere Porta Pinciana dietro al cantiere in opera per il sottovia che dovevano ultimare prima dei giochi olimpici del 1960.

Il terrazzo in cui Davide (Sorel) e Marina (Valérie) si appartano per fare sesso è su un palazzo di Piazza del Biscione a Roma. Nella finzione sono sull'edificio in cui abita il rag. Moglie (Stoppa) ma nella realtà sono da tutt'altra parte. Ben si individuando diversi elementi nel paesaggio che, grazie al loro orientamento, ci aiutano a capire il punto esatto in cui si collocano i personaggi: A e B sono la cupola e l'abside della basilica di Sant'Andrea della Valle mentre C è Palazzo Farnese, storica sede dell'ambasciata francese in Italia.




Ecco il terrazzo una terza prospettiva da un altro punto:

Il ristorante dove Davide (Sorel) è a pranzo con lo zio e da dove partirà col camion per un lavoro "balordo" a Fiumicino è lo storico "Ar Montarozzo", in Via Appia Antica 4 (Roma). La veranda in cui mangia Sorel – presente anche in Un amore a Roma – che affacciava sul lato sud, aveva un'invidiabile veduta sul parco dell'Appia Antica (A è l'asse ferroviario Roma-Pisa che l'attraversa) oggi completamente occultata dal viadotto di Via Cilicia, una delle opere urbanistiche più invasive dello scorso secolo che sovrasta con tonnellate di cemento armato la più famosa delle consolari romane:

La spiaggia in cui Davide (Sorel) va per ricevere dal commendatore le "bollette" necessarie al ritiro del grasso a Fiumicino è lo stabilimento Toni sul Lungomare di Ponente a Fregene (Fiumicino, RM), come si legge anche nel film. Ecco il camion con Sorel di fronte alla spiaggia:




E l'ingresso allo stabilimento, oggi completamente stravolto:

La villa del commendatore in cui Davide (Sorel) va a prendere Carpiti (Rick Battaglia) con le "bollette" è Villa Fassini, in Via Giuseppe Donati a Roma. Ecco un confronto con la facciata est presente per esempio in Due strani papà (1984):




Anche la scalinata si vede in altri film come La marcia su Roma (1962) in questo caso:

Il porto dove Carpiti (Battaglia) va a prendere i barili di grasso che serviranno per adulterare l'olio è quello di Fiumicino (RM) sul lato di Via della Torre Clementina:




Incrociando le due inquadrature si capisce anche il punto in cui è girata la scena:

La strada in cui passa la corriera che coduce a casa Davide (Sorel) è Via Cristoforo Colombo a Roma. L'inquadratura si sofferma sulle "torri" dell'Eur in costruzione. Per molti anni sono rimaste in abbandono ma sembrerebbe (il condizionale è d'obbligo) che alla fine di quest'anno debbano risorgere. (41.82806489528255, 12.469772100448608)

Grazie Ellerre, radarizzate.