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Discussioni su Ucciderai ancora - Film (1987)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/08/15 DAL BENEMERITO BUIOMEGA71
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  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Buiomega71, Blazer00, Minitina80
  • Gravemente insufficiente!:
    Daidae

DISCUSSIONE GENERALE

5 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Buiomega71 • 19/08/15 10:46
    Consigliere - 27210 interventi
    Buiomega71 presenta: La lunga estate del brivido dell'imprevisto- 23 Inediti non davinottabili-

    Horrorcomico da svenarsi dal piangere, messo giù coi piedi da un Michael Pressman in totale caduta libera (e televisiva). Vabbè che Pressman era forse il meno "sveglio" della scuderia cormaniana, però Blue Dynamite aveva quell'aurea da cultazzo ignorante settantiano davvero notevole, qui, ahimè, rimane davvero il nulla a farla da padrone, tra una sottospecie di Salem da operetta, fantasmini di vendicative donne incazzose tradite nell'amor che si palesano in uno specchio magico chiedendo il loro tributo di sangue, sfx cheapissimi (i raggi "laser"-sic!-eruttati dallo specchio maledetto), balli in maschera improponibili, romanticherie da quattro soldi, flashback delittuosi da mani nei capelli che nemmeno nella telenovela Il Segreto, maledizioni arcaiche di una povertà imbarazzante

    Karen e Eric (Susan Lucci,che proprio non sopporto e si crede ancora sul set di Invito all'Inferno dello zio Wesly, e John James), insieme a una coppia di amici, si reca a Unville, piccolo paesello sospeso nel tempo-una specie di Salem-per trascorrere un fine settimana. Finiti in una locanda-che e anche un negozio di antiquariato-prendono possesso della stanza numero 6, dove , nel mezzo, ha dimora un enorme specchio. Karen, che soffre di incubi ricorrenti di una donna sul patibolo e di un altra arrostita sulla sedia elettrica, viene rapita dal fascino dello specchio, dove dimora lo spirito vendicativo di Megan McGuire (Finola Hughes), che nel 1700 uccise il suo amante, un giovane tenente, (nella stessa stanza dove alloggia Karen e il marito) con una baionetta, colpevole di averla presa in giro nei sentimenti e usata per il proprio piacere, poi condannata al patibolo. Il fantasma di Megan vuole continuare la secolare maledizione della moglie che uccide il proprio marito nel tempo, e Karen non solo scoprirà segreti inerenti al suo passato (che la legano a Megan), ma viene pure "posseduta" dallo spirito malevolo dello specchio. Il maritino, disperato, tenterà di spezzare la maledizione a colpi di "Ti amo, ti amo, i love you, ti amo, ti amo, and crazy for you!"

    Letto così, il film, non sembrerebbe male, invece lo e , e un brutto film, messo giù un tanto al kilo, tra pagliacciate e attimi irresistibili da classico dell'horror comico

    Alcune idee ci sarebbero pure (la donna condannata sulla sedia elettrica, la maledizione che si tramanda nei secoli con legami di sangue) ma realizzate senza benchè la minima convinzione, da una regia pedestre e miserella

    Già di per se la Lucci mi e insopportabile (vederla scatenarsi a ballare nella locanda, poi smignottare in una sala da biliardo e a dir poco deprimente), al contrario della fantasmina femminista furiosa Finola Hughes, che alza il livello del filmaccio (e davvero un gran bel pezzo di Finola!), che appare alla Lucci nello specchio, a sputar sentenze contro i maschi e a ribollire di rabbia ferita nell'orgoglio di donna, in una scena weirdissima degna di Fantaghirò

    Per farsi due risate sguaiate da non perdere le "difese immunitarie" dello specchio magico!

    Alcune notevoli location del paesello "incantato" non risollevano certo le sorti di questa penosa messa in scena

    Basta dire che i miei ricordi andavano all'ignobile Rogo, e non e certo un complimento!

    Su specchi maledetti meglio rifarsi ancora dallo zio Ulli, o meglio ancora a quelli dell'Inferno di una donna

    Passare oltre, con cautela...

    Momento cult: La Lucci e indecisa se dare ascolto al marito (Ti amo, ti amo) o alla streghetta nello specchio (Uccidilo, uccidilo), tirandola scema.
    Ultima modifica: 19/08/15 20:39 da Buiomega71
  • Digital • 19/08/15 10:57
    Portaborse - 4157 interventi
    Non sembra esattamente un bel film, a stò giro passo!
    PS : Ma la Susan Lucci sarà mica parente di Enrico Lucci? :-D
  • Buiomega71 • 19/08/15 11:00
    Consigliere - 27210 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Non sembra esattamente un bel film, a stò giro passo!
    PS : Ma la Susan Lucci sarà mica parente di Enrico Lucci? :-D


    Sì, se passi e meglio :D

    C'è ben poco da salvare, in realtà, se non la gnoccaggine di Finola Hughes e qualche ideuzza nemmeno pessima, ma risolta a dir poco superficialmente

    La Lucci era la "vamp infernale" (conciata meno peggio che in un hard onirico di Gerard Damiano) di Invito all'Inferno dello zio Wesly. Quì sembra che sia ancora sul set di quel film!
    Ultima modifica: 19/08/15 11:43 da Buiomega71
  • Ciavazzaro • 19/08/15 13:49
    Scrivano - 5583 interventi
    Complimenti per la rassegna Buio,parecchi titoli interessanti da cercare !
  • Buiomega71 • 19/08/15 14:16
    Consigliere - 27210 interventi
    Ciavazzaro ebbe a dire:
    Complimenti per la rassegna Buio,parecchi titoli interessanti da cercare !

    Grazie Ciava. Alcuni sì, ne vale la pena. Su questo passerei oltre (ma con cautela, si sà mai...)