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se a inglese navighi in acque discrete ce la puoi fare. i dialoghi sono pochi, scarni, minimali, e non importantissimi. vai tranquillo, la linea generale dell'opera si evince anche a prescindere da essi.
Schramm ebbe a dire: se a inglese navighi in acque discrete ce la puoi fare. i dialoghi sono pochi, scarni, minimali, e non importantissimi. vai tranquillo, la linea generale dell'opera si evince anche a prescindere da essi.
No, con l'inglese navigo proprio in cattive acque, ahimè...
Immaginavo che i dialoghi non fossero basilari per addentrarsi nell'opera (che mi par a occhio e croce molto parkinsoniana)
certo se non lo capisci minimamente è senz'altro fastidioso vederlo, ma alla fin fine non un ostacolo alla comprensione della storia. io mi butterei. d'altro canto quando ancora non esisteva il dvd e si facevano scambi in vhs con collezionisti i film che mi sono sciroppato senza uno straccio di sottotitolo, magari in lingue assurde, non si sono contati. diciamo che in certi casi vige sempre il "piuttosto che niente meglio il piuttosto".
Cotola
Viccrowley, Mickes2
Greymouser, Fedeerra, Bubobubo, Hackett, Anthonyvm, Teddy
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