Buiomega71 • 13/07/13 10:31
Consigliere - 27151 interventiL'inizio non era affatto malaccio, anzi, mi aveva preso bene (come si suol dire).
Il manzone Kevin Sorbo di "herculiana" memoria fà il galante in un bar con la bella Julia ( Valerie Azlynn, che sogna a occhi aperti amplessi focosi, con il bel Sorbone, in bagni tersi e asettici)
Poi, però, lei tronca la discussione e pianta in asso Sorbo (che nel film non ha nome) e sale sul suo suv.
Ma sorpresa! Il bel Hercules e un serial killer, che ha l'hobby di torturare e uccidere ragazze nel suo garage, e si sente in cuffia ossessivamente "Close To You" di Jenny Sinclair.
Rapisce così Julia, la sballotta un pochettino, poi la marchia a fuoco con una X sulla coscia (cioè le lettere da "collezione" sulle vittime di Sorbo)
Julia però riesce a fuggire, tra le umide e fumose paludi della Louisiana, tra case abbandonate e disabitate, in canoa stile I
Guerrieri della Palude Silenziosa, con reminiscenze a
Non Aprite Quella Porta che non fanno mai male...
Ma poi, dopo 20 elettrizzanti minuti, Julia riesce a mettere nel sacco (in tutti i sensi) Sorbo, e con l'aiuto di sua sorella Jessica (Alicia Leigh Willis, vera sorpresa del film) lo rapiscono, per poi portarlo nella loro casetta alla Barbie, con stanze da letto kitshissime e chincaglierie degne del
Diavolo Veste Prada.
Quì, però, il film si ingolfa e il gioco si rompe, perchè si accelera il pedale del grottesco e della commedia macabra, e P.J.Pettiette gioca a fare un pò il John Waters, con le due sorelline psicopatiche che non fanno altro che mazzulare il "povero" Sorbo legato ad una sedia peggio che il poliziotto delle
Iene, con scosse elettriche, chiodi piantati nei piedi a martellate, sputi in faccia , padellate sulla capoccia e sulla gola, mazzate di ogni sorta e in ogni dove...
Ma il buon Sorbo se la ride sornione, pare fatto di gomma o di puro materiale antiurto, le fanno un baffo le sevizie alla
Hostel che le due sorelle sciroccate le stanno infliggendo...Riesce poi a liberarsi, e il pre finale diventa una pagliacciata alla Tex Avery, con Julia, Jessica e Sorbone che si mazzano di santa ragione, trasformando il tutto in una specie di versione gory della
Guerra Dei Roses, o in una parodia al testosterone di
Misery
Chiusa finale di pura follia demenziale, dove si cita pure
Evil Dead, e piccolo ruolo cameo "porcelloso" per Ving Rhames, che ne avrà ben donde di voler possedere brutalmente Jessica (che e diventata nel frattempo Julia Y) nei tersi e candidi bagni...
Alcuni momenti vanno a segno (i flashback di Julia bambina, dove il padre entrava in camera sua e di Jessica per molestarle sessualmente, o quando pestava a sangue la loro madre, l'occultamento del cadavere della ragazza da parte di Sorbo in una lurida pozza, il furgone con la scarpina col tacco di una delle sue vittime, la casa di Jessica e Julia, zeppa di manichini stile
Maniac, che secondo la loro follia rappresenterebbero la famiglia , loro piccine il padre e la madre), però la sensazione di presa in giro lascia l'amaro in bocca (per esempio, il personaggio inutile del meccanico concupito da Jessica e poi legato di fronte a Sorbo, mazzate e violenza da cartoon-anche se il sangue abbonda-le battute finali che sbracano nella commedia demenziale dove si distrugge la casa a furia di martellate e mazzate, pugni e calci, che manco
Casa Dolce Casa)
Peccato, perchè i primi venti minuti facevano bem sperare, perchè alcune idee non sono malaccio, perchè la fotografia di Jason Goodman regala cromatismi affascinanti e gli sfx splatter di Brian Kinney ben resi. E poi, Alicia Leigh Willis e sexy e matta come un cavallo sul serio-più flippata della sorella Julia-che candidamente e innocentemente, quasi gingillandosi come una bambina, fà a pezzi corpi e dà fuoco alla casa...
Ma il voler buttare tutto sul grottesco spinto ha danneggiato il film, facendo montare l'inverosomiglianza a livelli quasi demenziali
Buono il dvd francese, anche se i sub sono messi un tanto al kilo (esempio: parlano per tre minuti, e esce una scritta alla fine, e alcuni dialoghi non sono manco subbati, ho quasi capito-poco in verità-i dialoghi in inglese che manco leggendo i sottotitoli!)
Insomma, prendete
Hostel, miscelatelo con
La guerra dei Roses, un pizzico di
Misery e un milligrammo di
Mafù, qualche buona idea e il non crederci fino in fondo, et voilà le jeux sont fait
Greymouser, Daniela
Buiomega71, Lupus73