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Discussioni su It (capitolo primo) - Film (2017) | Pagina 1

DISCUSSIONE GENERALE

32 post
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  • Raremirko • 13/09/17 03:19
    Call center Davinotti - 3863 interventi
    Eppure King si è detto totalmente soddisfatto tanto da curarne di persona il trailer, apparendovi...

    E l'apparizione di Skarsgard nel tombino mi ha colpito discretamente...


    Boh; credo sia sempre meglio quella di Tommy Lee Wallace allora.
  • Babsj81 • 13/09/17 05:38
    Galoppino - 9 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Eppure King si è detto totalmente soddisfatto tanto da curarne di persona il trailer, apparendovi...

    E l'apparizione di Skarsgard nel tombino mi ha colpito discretamente...


    Boh; credo sia sempre meglio quella di Tommy Lee Wallace allora.



    Sinceramente? Massimo rispetto per il King scrittore, ma trovo i suoi gusti cinematografici a dir poco repellenti.
    Come ho scritto nel commento, l'apparizione di Pennywise nel tombino e' uno dei pochissimi momenti felici del film, per il resto Pennywise non e' mai un personagio vero e' proprio, si limita a qualche rapidissima apparizione per favorire un jumpscare e poco più,
    La serie di Wallace l'ho sempre reputata un obbrobrio (Curry a parte) ma almeno era fedele al libro, non tanto alla lettera quanto nello spirito.
    Questa nuova versione e' un film divertente, si passano un paio di ore avvincenti ma, semplicemente, non e' IT.
  • Schramm • 13/09/17 11:55
    Scrivano - 7820 interventi
    vale un po' quanto detto in precedenza per altre opere-mondo di king -che è autore complesso di suo da tradurre in sequenze filmiche anche quando lavora sul breve- quali la serie de la torre nera o l'ombra dello scorpione: ridurle a un film di due ore è una pretesa pari a fare una mappa geografica grande quanto il continente rappresentato. it poi, come già dimostrato, non si presta neanche a una trasposizione su miniserie, figuriamoci a una riduzione in sala. ci vuole, mi si passi il bisticcio, un diavolo di regista per riuscirvi, pena la pagliacciata (appunto). soluzione? una serie tv affidata al giusto team (ché anche in quei meandri, se penso allo sfascio di under the dome mi si svitano i gioielli di famiglia...). allora forse sì che.
  • Buiomega71 • 13/09/17 12:35
    Consigliere - 27276 interventi
    Non è un uscita che mi fa scalpitare, sinceramente ( al contrario di quella di LEATHERFACE)

    Già la versione di Wallace non mi fece impazzire ( prima parte bellissima, la seconda scadeva nella baracconata, eppoi quell' orrido happy end), ma che comunque aveva in Tim Curry un anima nerissima e, a volte, davvero spaventevole

    Una cosa però mi rincuora, che sia stato fatto per il cinema e non l' ennesima, inutile ( per quanto mi concerne) serie TV di 23 stagioni di nulla
    Ultima modifica: 13/09/17 12:36 da Buiomega71
  • Brainiac • 13/09/17 13:10
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    vale un po' quanto detto in precedenza per altre opere-mondo di king -che è autore complesso di suo da tradurre in sequenze filmiche anche quando lavora sul breve- quali la serie de la torre nera o l'ombra dello scorpione: ridurle a un film di due ore è una pretesa
    La riduzione non dovrebbe essere relegata ad un unico film, da quello che ho letto in giro questa sarebbe la I parte di un dittico. Ed è la prima cosa odiosa, nella mia modestissima opinione. Ormai la moda di spezzettare i romanzi per farne una serialitá al cinema impazza e mi disturba. La seconda cosa impresentabile è che per avere un appeal sui giovani anche il villain adesso deve essere un teenager. Pazzesco. Curry faceva paura anche senza trucco. Il nuovo It "al naturale" pare un modello di Calvin Klein. Andró al cinema a vederlo perchè IT/libro mi ha salvato l'estate dei dodici anni, ma si parte malino.
  • Rebis • 13/09/17 16:18
    Compilatore d’emergenza - 4441 interventi
    E' da quando lessi il libro a 15 anni che sogno un suo adattamento cinematografico... ho visualizzato intere sequenze, musiche addirittura. L'appiattimento che subì in tv mi fece indignare. Ora della fedeltà al libro me ne frega davvero poco, anche perhé lo ricordo meno, e la carriera cinefila mi ha insegnato che i migliori adattamenti sono frutto di un tradimento. Ma vorrei respirare almeno le stesse atmosfere umide e struggenti, il senso del fato che ordisce, la presenza ancestrale che striscia nelle anime e infesta le strade di Derry. Accolgo volentieri l'opera di Muschietti (anche se La Madre aveva grossi limiti, soprattutto nel finale) pur restando dell'idea che Fukunaga avrebbe avuto la giusta tempra e il giusto sentire per affrontare questo Moby Dick dell'orrore.
  • Babsj81 • 13/09/17 18:55
    Galoppino - 9 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Ma vorrei respirare almeno le stesse atmosfere umide e struggenti, il senso del fato che ordisce, la presenza ancestrale che striscia nelle anime e infesta le strade di Derry..

    E' quel che avrei voluto anch'io, ma alla fine mi e' sembrato solo un "I Goonies contro i mostri brutti".
  • Raremirko • 13/09/17 22:39
    Call center Davinotti - 3863 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    vale un po' quanto detto in precedenza per altre opere-mondo di king -che è autore complesso di suo da tradurre in sequenze filmiche anche quando lavora sul breve- quali la serie de la torre nera o l'ombra dello scorpione: ridurle a un film di due ore è una pretesa pari a fare una mappa geografica grande quanto il continente rappresentato. it poi, come già dimostrato, non si presta neanche a una trasposizione su miniserie, figuriamoci a una riduzione in sala. ci vuole, mi si passi il bisticcio, un diavolo di regista per riuscirvi, pena la pagliacciata (appunto). soluzione? una serie tv affidata al giusto team (ché anche in quei meandri, se penso allo sfascio di under the dome mi si svitano i gioielli di famiglia...). allora forse sì che.


    Kubrick ci riuscì benissimo però.
    Anche De Palma e Darabont.
  • Raremirko • 13/09/17 22:43
    Call center Davinotti - 3863 interventi
    Tutti i vostri interventi sono notevoli; io personalmente ho trovato buona la miniserie di Wallace.


    Questo lo andrei a vedere solo perchè a King è piaciuto.
  • Schramm • 14/09/17 11:30
    Scrivano - 7820 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    vale un po' quanto detto in precedenza per altre opere-mondo di king -che è autore complesso di suo da tradurre in sequenze filmiche anche quando lavora sul breve- quali la serie de la torre nera o l'ombra dello scorpione: ridurle a un film di due ore è una pretesa pari a fare una mappa geografica grande quanto il continente rappresentato. it poi, come già dimostrato, non si presta neanche a una trasposizione su miniserie, figuriamoci a una riduzione in sala. ci vuole, mi si passi il bisticcio, un diavolo di regista per riuscirvi, pena la pagliacciata (appunto). soluzione? una serie tv affidata al giusto team (ché anche in quei meandri, se penso allo sfascio di under the dome mi si svitano i gioielli di famiglia...). allora forse sì che.


    Kubrick ci riuscì benissimo però.
    Anche De Palma e Darabont.


    qua si parlava però di casi in cui il tomo d'origine è bello bombo, ergo pressoché impossibile da comprimere entro le due canoniche ore. è più facile il contrario (vedi difatti darabont, lavoro egregio, forse uno dei pochi ad aver capito fino in fondo come si imbriglia il re al cinema) de palma è uno dei rari casi in cui l'approccio pedissequo al romanzo ha giovato, perché è andato di pari passo con il suo spirito. kubrick vi riuscì scardinandolo e scompaginandolo più o meno totalmente e reinventandolo. lo spirito di king resta inalterato, anche se ancillare a quello di stanley, tanto più che a king piacque pochino, e secondo questo grado quando dici

    Questo lo andrei a vedere solo perchè a King è piaciuto.

    dovresti stare alla larga da shining. :D anche perché king è notoriamento soddisfatto degli adattamenti di garris, che sono qualcosa da farsi le pere con l'ace gentile.

    le nuove portate dal buon brainiac lungi dal cambiarmi le carte in tavola, me la fanno decisamente abbandonare. per it il mio sogno bagnato resta una serie tv, magari di appena due stagioni o di una sola da 15 ep massimo, diretta dall'ispirato rose di candyman. ma temo di chiedere un po' troppo.
    Ultima modifica: 14/09/17 11:32 da Schramm
  • Buiomega71 • 14/09/17 12:06
    Consigliere - 27276 interventi
    Per il sottoscritto il SHINING voluto da King è un mezzo capolavoro
  • Buiomega71 • 14/09/17 12:37
    Consigliere - 27276 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    vale un po' quanto detto in precedenza per altre opere-mondo di king -che è autore complesso di suo da tradurre in sequenze filmiche anche quando lavora sul breve- quali la serie de la torre nera o l'ombra dello scorpione: ridurle a un film di due ore è una pretesa pari a fare una mappa geografica grande quanto il continente rappresentato. it poi, come già dimostrato, non si presta neanche a una trasposizione su miniserie, figuriamoci a una riduzione in sala. ci vuole, mi si passi il bisticcio, un diavolo di regista per riuscirvi, pena la pagliacciata (appunto). soluzione? una serie tv affidata al giusto team (ché anche in quei meandri, se penso allo sfascio di under the dome mi si svitano i gioielli di famiglia...). allora forse sì che.


    Kubrick ci riuscì benissimo però.
    Anche De Palma e Darabont.


    E ci aggiungerei pure Reiner
  • Zender • 16/09/17 17:06
    Capo scrivano - 49105 interventi
    Spostato Il gioco di Gerald su Davibook. Questo è il thread di IT, non di Stephen King. Ti ho risposto su davibook, Schramm.
    Ultima modifica: 16/09/17 17:50 da Zender
  • Noncha17 • 19/10/17 11:46
    Pulizia ai piani - 1066 interventi
    In Italia, al cinema da oggi! :)


    La locandina italiana..
    Ultima modifica: 19/10/17 11:49 da Noncha17
  • Brainiac • 20/10/17 18:37
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Al fin della fiera si guadagna la sufficienza, (inaspettatamente) in buona parte per il nuovo Pennywise che mi ha fatto ricredere sul preconcetto che l'It-giovinastro non potesse essere inquietante, invece Bill SK si porta a casa la pagnotta, glielo si deve riconoscere. Certo gli fx l'aiutano più di quanto poterono fare con il torvo Tim Curry, ma il ragazzo caccia dal cilindro una spettacolare mimica, sono curioso di scoprire l'utilizzo fatto della voce in originale (anche se per una volta il doppiaggio non mi ha troppo infastidito, a dirla tutta). Più Goonies o Non aprite quel cancello che non Stand by me, il nuovo It cita tanto e bene (le movenze di un paio di spettri ricordano il mai troppo incensato Ritorno dei morti viventi). Non graffia mai fino in fondo, ma è un solido popcorn-movie. Amo IT ma non penso che sia il capolavoro di Stephen King, del quale prediligo le storie secche e incattivite (L'occhio del male, La lunga marcia, Cujo e Pet sematary). Poi diciamocelo: IT era difficilissimo da mettere in scena, col suo tripudio di "apparizioni" si rischiava facile il comico-involontario (vero, Ragno gigante?).
    Ultima modifica: 20/10/17 18:40 da Brainiac
  • Noncha17 • 20/10/17 23:04
    Pulizia ai piani - 1066 interventi
    A me, invece, ha ricordato molto i Nightmare "di gruppo"..però, non avendo letto il romanzo, non so chi abbia preso da chi! ;)

    Gli effetti speciali e alcune riprese a mano non mi hanno convinto molto. Mentre, è riuscito a trasmettermi un bel pò di "malsanità"..


    P.S.: Segnalo i poster di Gremlins e Beetlejuice appesi in camera. E, nel Giugno dell'’89, il cinema locale proietta Batman avendo in programmazione Arma letale 2..mentre, ad Agosto c'è proprio Nightmare 5!
    Ultima modifica: 20/10/17 23:15 da Noncha17
  • Redeyes • 21/10/17 09:40
    Segretario - 962 interventi
    Brainiac ebbe a dire:
    Al fin della fiera si guadagna la sufficienza, (inaspettatamente) in buona parte per il nuovo Pennywise che mi ha fatto ricredere sul preconcetto che l'It-giovinastro non potesse essere inquietante, invece Bill SK si porta a casa la pagnotta, glielo si deve riconoscere. Certo gli fx l'aiutano più di quanto poterono fare con il torvo Tim Curry, ma il ragazzo caccia dal cilindro una spettacolare mimica, sono curioso di scoprire l'utilizzo fatto della voce in originale (anche se per una volta il doppiaggio non mi ha troppo infastidito, a dirla tutta).

    Io, al contrario, ho bocciato proprio il nuovo Pennywise che non mi ha entusiasmato proprio per niente. Sarà che sono affezionato al Curry della mia infanzia, ma queste mimiche facciali mi paiono ben poca cosa rispetto all'originale.
    La stessa scena del tombino mi ha detto lasciato interdetto o meglio indifferente.
    E come sottolinei, giustamente, qua di fx ce ne sono eccome, e ho avuto l'impressione che se da una parte abbiano salvato il pagliaccio, altrimenti in difficoltà, dall'altro ne abbiano ulteriormente danneggiato la prova. Questo Pennywise finisce per galleggiare nel mare magnum dei mostri della nostra epoca senza graffiare in alcun modo.
  • Brainiac • 21/10/17 10:39
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Sí, il film soffre di tutti i mali del Cinema horror commerciale dall'avvento della cgi, concordo con la scena citata, in cui non ho capito come mai si sia scelto di andarci giú pesante con la post-produzione (un pagliaccio satanico dentro un tombino non è sufficentemente spaventoso? Perchè ricolorargli le iridi?). Peró proprio in quella scena ho apprezzato Skasgard (il suo eccitamento crescente mi ha inquietato). Sono consapevole di essermi accontentato: diciamo che certamente questo non è l'IT dei miei sogni, ma, visto l'andazzo delle grosse produzioni horror dell'ultima decade è un buon compromesso. Tra l'altro passato lo scotto per la notizia del frazionamento del romanzo in due tranche (dopo averci pensato bene) ho realizzato che se c'era un tomo che si sposava bene con la realizzazione di due film (con le sue 1000 e passa pagine) questo era proprio IT. Casomai il capitolo II crescesse d'intensitá (nel film tv ogni accenno al "presente" era soporifero) la mia considerazione dell'operazione potrebbe anche crescere. Per adesso la mia sufficienza striminzita se la sono guadagnata proprio perchè avevo aspettative vicine allo zero. Ovvio è che abbiano voluto accaparrarsi il target dei nove-dodicenni, e visti gli incassi (il cinema pullulava di pischelletti) e la condizione in cui versano le casse dei cinema di oggi hanno fatto pure bene.
    Ultima modifica: 21/10/17 10:48 da Brainiac
  • Noncha17 • 21/10/17 12:58
    Pulizia ai piani - 1066 interventi
    Ne ho visti tanti anch'io..ma, il problema VERO è che, è vietato ai minori di 14anni! E, viste alcune scene, mi è sembrato anche giusto.
  • Rebis • 29/10/17 21:33
    Compilatore d’emergenza - 4441 interventi
    Zender forse bisognerebbe specificare "Capitolo Primo" come appare nei titoli di coda: è un caso simile a Ninphomaniac di Von Trier o a Kill Bill di Tarantino, se no quando uscirà il secondo avremo due schede con lo stesso titolo ...
    Ultima modifica: 29/10/17 21:34 da Rebis