The crimes of Petiot - Film (1973)

Un tizio nerovestito uccide alcune coppie: vendetta o psicopatia?  Gialletto spagnolo (lontanamente ispirato alla vicenda del serial killer Petiot) diretto senza creatività e assolutamente privo di tensione (oltre che di una pur minuscola stilla di sangue). La trama, debolmente insaporita da allusioni all'occupazione nazista di Parigi, entra da subito in un imbuto di sospetti (serie: se non è zuppa è pan bagnato) e ne esce con un colpevole così telefonato che, al flashback rivelatore, lo spettatore ha già gettato la spugna sul ring dell'indifferenza. Per fanatici di Naschy.

Chiariamo subito che della storia del famigerato Marcel Petiot c'è nulla, o quasi. José Madrid, in realtà, manda in onda una sorta di riedizione del suo precedente 7 cadaveri: stesse ambientazioni squallide, stessi volti (il mitico Naschy, la Loran), stessa trama esile. Qui, purtroppo, l'aspetto grandguignolesco è praticamente assente (forse a causa della censura?) e il pressapochismo della messa in scena anche maggiore; la vicenda si consuma praticamente in un'ora e si percepisce fortemente l'impressione di un lavoro tirato via. Peccato, perché si poteva trarre qualcosa di più.