Se cucini ti sposo - Film (2000)

Commedia rosa con equivoci, Se cucini ti sposo (il solito orrendo titolo italiano "ideato" per accalappiare spettatori) è prevedibile fin dalle primissime scene. A peggiorare le cose ci si mettono attori validi ma totalmente fuori parte che si limitano al compitino clamorosamente privi della minima empatia per i loro personaggi.

Ingredienti stantii cucinati con poca abilità registica e innaffiati con vino comico annacquato che sa di tappo. La storia delle due famiglie agli antipodi (quella di lei organizzatissima, quella di lui caotica) in convivenza forzata è stata usata ad nauseam, se poi ci si aggiungono altri cliché l'indigestione è assicurata. Dalton e la Kinski si sono ridotti a fare questi telefilm: della serie "Cari spettatori, prima ci sposiamo, poi vi roviniamo".

Si conoscono per caso; sono costretti a vivere insieme per un breve periodo; all’inizio si odiano ma poi…come finirà mai il film? Ai davinottiani l’ardua visione. Eh sì, ardua è termine mai così appropriato. D’altronde bisogna volersi male per visionare, sapendo a cosa si va incontro, una pellicola del genere. La Kinski e Dalton sono davvero caduti molto in basso per accettare di partecipare ad un “progetto” simile. Trama e situazioni sono vecchie come il cucco, mentre il divertimento latita.

Il tempo di una rapida presentazione dei personaggi e già sai quale sarà la conclusione. Si salvano la splendida voce di Luca Ward e l'ottima location scelta per le riprese. Dalton pare l'unico a credere davvero in quello che sta facendo, decisamente rivedibile il cast dei giovani. Vano tentativo di creare un po' di suspense in alcune scene notturne, senza successo.Comunque strappa qualche sorrisetto qua e là. Appena sufficiente.