Le più belle favole del mondo - Serie animata (1976)

Disegno molto tenero e grazioso per raccontare in una decina di minuti alcune favole. Certe notissime (il pifferaio magico, il brutto anatroccolo, biancaneve ed altre) ma stranamente modificate nella forma narrativa, altre meno note magari perché di varia provenienza internazionale, alcune probabilmente inventate per l'occasione (e comunque apprezzabili); il cartone si lascia davvero apprezzare sia per una buona verve narrativa che per la simpatia nel modificare le versioni note (per cui la Cicala umilierà la formica facendola ballare).

Il cavaliere della fiamma, tratto dal Metzgenstein di E. A. Poe, la fiaba giapponese del Kappa che voleva andare sulla luna, Dracula con un figlio adolescente (Julius) sono legati a queste storie che devono aver ispirato anche molti registi. Il disegno spesso cupo, simile ai film horror tedeschi dei primi anni, si presta a una narrazione che non è accomodante e a cui manca il lieto fine. Tutti i cartoni giapponesi sono delle variazioni e qui i bambini imparano da storie non edulcorate.