Il barbiere complottista - Corto (2022)

Un barbiere complottista viene arrestato improvvisamente e gli viene sequestrato il computer. Facile per lui pensare che allora le sue teorie erano esatte. Un corto grazioso, girato bene e con competenza, dalla sceneggiatura prevedibile ma divertente. Il finale è ampiamente scontato, ma il protagonista è talmente bravo nel suo ruolo da elevarlo e riuscire anche lì a strappare l'ultima risata. Bravi anche i vari attori di contorno, con menzione speciale per i compagni di cella.

Delizioso corto che sbeffeggia la tendenza (sempre più diffusa invero) a vedere complotti ovunque. Qui è un barbiere che a furia di elucubrazioni viene fermato in questura... Una recitazione corale davvero degna di nota, tutti i personaggi perfettamente definiti, la vicenda con aspetti spassosi, una regia dal polso sicuro. Che pretendere di più in 18 minuti di piacere?

Barbiere romano, zimbello del quartiere a causa delle strampalate idee dietrologiche che diffonde sul web, una sera viene arrestato senza apparente motivo; forse le sue teorie hanno qualche fondamento? Spassoso corto che affronta il tema del complottismo moderno con ironia e senza scadere nella caricatura, focalizzandosi più sulla psicologia del cospirazionista medio (bravo e simpatico Lucio Patané nel ruolo di ometto frustrato in cerca di attenzione) che non sui luoghi comuni del caso (pochi riferimenti a scie chimiche, Terra piatta e via dicendo). Epilogo anticipabile ma calzante.