Altri padri - Film (2021)

Il matrimonio è tossico, i figli sono contesi tra padre e madre. Ma la sorpresa è che è il padre a subire la violenza, a essere la vittima di un atteggiamento violento e prevaricatore da parte della moglie. Un modo abbastanza insolito di raccontare una crisi coniugale, raccontato con molte ingenuità ma anche con una certa forza narrativa. La Francini come moglie cattiva è molto brava.

Il soggetto propone spunti interessanti ma il modo di esporli è terribilmente didascalico. Di sicuro nella prima parte, vissuta tra dialoghi spesso banalizzati a cui si accompagnano una regia e una fotografia di stampo televisivo. Verrebbe voglia di abbandonare, poi per fortuna qualcosa di degno accade negli scambi dell'aula giudiziaria e nella presentazione della follia dell'immancabile suocera dipinta a mo' di strega perfida e sobillatrice. Ma le frasi a effetto continuano a galleggiare fra tante banalità e le prove degli attori, Francini e Guidone a parte, non impressionano.