"La fantastica signora Maisel" stagione per stagione
15 Maggio 2020
LA PAGINA DEGLI ESPERTIIn questa pagina sono raccolti i commenti pervenuti sulle singole stagioni della serie "La fantastica signora Maisel". Chi volesse contribuire commentando un'unica e precisa stagione non ha che da CLICCARE QUI e farlo, scrivendo nel forum il proprio commento e facendolo anticipare dal numero della stagione (es. STAGIONE 2) e dal relativo pallinaggio. Il commento verrà prelevato “automaticamente” (per via umana, cioè da me) dal forum e trasferito in questa pagina nel punto esatto.
STAGIONE 1 (2017)
**** Miriam, appartenente a una ricca famiglia ebraica nella NY degli anni '50, si scopre casualmente dotata di una grande verve comica, che ne sconvolgerà la routine rigida nella forma ma pragmatica nella sostanza. Produzione di altissimo livello, per la ricostruzione dell'ambiente e dello spirito "in progress" di quegli anni, incentrato sulla nuova intraprendenza del mondo femminile. Curatissimo nei costumi, nelle musiche e dotato di intelligente ironia (non c'è mai una parola in più o fuori posto). Attori infallibili e la Brosnahan svetta su tutti. Spassoso e scoppiettante. (Kinodrop)
STAGIONE 2 (2018)
**** Spesso la prima stagione di una serie tv brucia tutte le sue potenzialità e perde in seguito mordente e verve.Non è certo il caso di questi 10 nuovi episodi che anzi superano in ironia e virtuosismo visivo la precedente stagione,con una strepitosa sequela di intelligenti e audaci situazioni(restando in una cornice pre-kennedyana tra formalismo e spregiudicatezza)ben individutate in Miriam e Susie legate dal bizzarro sodalizio artistico ma dall'opposto carattere.Sceneggiatura ai massimi livelli dell'invenzione e della freschezza,cast altrettanto. (Kinodrop)
**** Spesso la prima stagione di una serie tv brucia tutte le sue potenzialità e perde in seguito mordente e verve.Non è certo il caso di questi 10 nuovi episodi che anzi superano in ironia e virtuosismo visivo la precedente stagione,con una strepitosa sequela di intelligenti e audaci situazioni(restando in una cornice pre-kennedyana tra formalismo e spregiudicatezza)ben individutate in Miriam e Susie legate dal bizzarro sodalizio artistico ma dall'opposto carattere.Sceneggiatura ai massimi livelli dell'invenzione e della freschezza,cast altrettanto. (Kinodrop)
STAGIONE 3 (2019)
**** Anche la terza stagione conferma lo straordinario livello delle precedenti,senza che si avverta il minimo segno di stanchezza o di mestiere, anzi tante sono le novità, i colpi di scena (non solo nei fatti, ma anche nella personalità dei tanti protagonisti). Tutto ruota intorno alla carriera ormai lanciata di Midge, in tour per aprire i concerti del soulman Shy Baldwin e ciò condiziona e a volte travolge le relazioni non solo personali ma anche della famiglia e con la agguerrita Susie. (Kinodrop)
STAGIONE 4 (2022)
*** Dopo la terribile gaffe nei confronti di Shy Baldwin, Midge deve ricostrursi non solo la carriera di comica ma anche rivedere le sue priorità e la situazione economica dopo l'annullamento del tour in Europa e sarà costretta ad accettare ingaggi di livello inferiore, a partire dagli estemporanei interventi in un locale di burlesque. Intanto Susie con l'aiuto di due pittoreschi mafiosi si fa un ufficio da manager e allarga le prospettive, sempre però con un occhio di riguardo verso la signora Maisel. Come sempre irreprensibile la ricostruzione degli ambienti e del look degli anni '60, che in questa serie ha un rilievo forse ancora più evidente, insieme all'energia e allo humor hiddish che serpeggia in ogni situazione, specie nell'ambito della famiglia di lei e dei consuoceri, per non dire delle sempre più ardite esibizioni sul palco. (Kinodrop)
STAGIONE 5 (2023)
**** La regista, con grande intelligenza narrativa, evita le secche di una trattazione lineare ricorrendo a continui salti temporali tra flashback e fughe in avanti per dare completezza al quadro delle vicende professionali e sentimentali della signora Maisel, spostando anche il focus su personaggi e vicende finora rimaste sullo sfondo. In questa quinta stagione la protagonista lavora come autrice per uno showman del piccolo schermo, restando ferma la sua volontà di sfondare nel mondo dello stand up comedy televisivo e arrivare finalmente a una notorietà definitiva e conclamata. Anche in quest'ultima stagione si confermano le grandi qualità non solo del cast, ma dell'intera produzione, sempre impeccabile da qualsiasi angolo la si consideri. (Kinodrop)