Vai alla scheda Sei nel forum Passaggi tv di

Passaggi tv di Un amore targato Forlì - Film (1976)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/12/11 DAL BENEMERITO DUSSO
  • Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
  • Non male, dopotutto:
    Daidae
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Dusso, Markus, Manfrin

IN TV/SATELLITE

4 post
  • Per segnalare il passaggio in tv seguite le istruzioni scritte nel modulo che si apre cliccando sul tasto qui sotto RISPONDI.
  • Buiomega71 • 12/11/19 19:21
    Consigliere - 27342 interventi
    Domenica 24 NOVEMBRE ore 01:35 su IRIS
    Dice Dusso: Quasi una sorta di Io la conoscevo bene più moderno alle prese però con nudità e momenti di cinema non proprio di alto livello. Mann funziona nel ruolo di giovane violoncellista arrivato a Roma da Forli per sfondare, ma non si può dire che sia espressivo. La Niehaus si concede generosamente alla telecamera come in altri film
  • Gestarsh99 • 21/01/21 20:39
    Scrivano - 21542 interventi
    24/01/21 ore 02:50 su Rete 4
    "Un po' farsa di costume e un po' giovanilistico (con un pizzico di “sano” erotismo), l'idea di base (un'intricata storia d'amore nata e cresciuta nel nulla) non è male e comunque in linea con il cinema di quel tempo; in realtà il ruolo affibbiato a Mann gli calza solo fisicamente, perché sotto il profilo dell'espressività difetta parecchio. Sesani dirige il film senza saper gestire il ritmo, cosa che già dopo pochi minuti si avverte come noia e infanga una sceneggiatura non malvagia. Presenza cult dell'allora bella quarantenne Adriana Asti."
    Markus
  • Gestarsh99 • 25/06/21 19:42
    Scrivano - 21542 interventi
    28/06/21 ore 04:10 su Rete 4
    "Un po' farsa di costume e un po' giovanilistico (con un pizzico di “sano” erotismo), l'idea di base (un'intricata storia d'amore nata e cresciuta nel nulla) non è male e comunque in linea con il cinema di quel tempo; in realtà il ruolo affibbiato a Mann gli calza solo fisicamente, perché sotto il profilo dell'espressività difetta parecchio. Sesani dirige il film senza saper gestire il ritmo, cosa che già dopo pochi minuti si avverte come noia e infanga una sceneggiatura non malvagia. Presenza cult dell'allora bella quarantenne Adriana Asti."
    Markus
  • Gestarsh99 • 23/06/22 23:21
    Scrivano - 21542 interventi
    26/06/22 ore 04:20 su Rete 4
    "Un po' farsa di costume e un po' giovanilistico (con un pizzico di “sano” erotismo), l'idea di base (un'intricata storia d'amore nata e cresciuta nel nulla) non è male e comunque in linea con il cinema di quel tempo; in realtà il ruolo affibbiato a Mann gli calza solo fisicamente, perché sotto il profilo dell'espressività difetta parecchio. Sesani dirige il film senza saper gestire il ritmo, cosa che già dopo pochi minuti si avverte come noia e infanga una sceneggiatura non malvagia. Presenza cult dell'allora bella quarantenne Adriana Asti."
    Markus