Discussioni su Il cammino della ricchezza - Film (1973)

CIAVAZZARO PRESENTA
NON ACCENDETE QUEL TELEVISORE !
NUOVA EDIZIONE

Oggi una bella parabola sull'avidità umana e le sue nefaste conseguenze.

Eterogeneo gruppo di amici, mentre sta godendo di un weekend in mezzo alla natura, con una guida in una isolata (e bellissima) zona montana, si imbatte in un ladro che dopo aver depredato un aereo portavalori, si è paracadutato proprio nella montagna.
Il gruppo cerca di fermare il ladro, ma un di loro (Kennedy) lo uccide senza volere.
Ritrovata la grossa somma di denaro, il gruppo comincerà a discendere nel cupo baratro dell'avidità
e decidendo di tenere per sè i soldi, cominceranno una pericolosa discesa per una strada alternativa.
Ma madre natura comincerà la vendetta sull'avido gruppo, chi potrà salvarsi ?

Un cast fantastico, a partire dal mitico protagonista George Kennedy, che offre una interpretazione fantastica, di un bel e inquietante personaggio, sempre più avido con il passare dei minuti.
Il giovane Jean-Michael Vincent (qui occhialuto) è il tormentato giovane del gruppo, che decide di accettare il denaro (a malavoglia) dopo essersi consultato col padre (un ottimo Jack Weston).
Il fantastico e da poco compianto Bradford Dillman è la mente del gruppo (colui che organizza come riciclare i soldi).

Secondo protagonista, la fantastica scenografia naturale, tra montagne, canyon assai pericolosi, fiumi impetuosi e alberi, e infine una cima innevata.

Crudele, quasi con un aria da giustizia divina, ottima tensione (dirige Sagal che come già dimostrato con una delle perle di Colombo: Candidato per il crimine sa creare tensione ed eccome).

Molto bello.

Mi ricorda Soldi sporchi di Raimi, la storia. L'aereo depredato in montagna, gli amici che trovano i soldi e si scannano, il paesaggio che si fa protagonista... Interessante.

Ottima recensione, ciavaz! Speriamo di recuperarlo in Italiano.. :)