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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Parodia facile facile della blaxploitation Anni Settanta, UNDERCOVER BROTHER punta tutto sul ritmo, il montaggio, le musiche. E' un film coloratissimo, dinamico e, va detto, a tratti anche divertente. La riappropriazione di uno stile, di situazioni, di un linguaggio scomparso da tempo, non può insomma avvenire che attraverso una rilettura umoristica, l'unica che può conservare una parvenza di sincerità proprio nella sua operazione di ribaltamento palese dei campi: i neri, riuniti in una fantomatica "Fratellanza", sono più macchiette dei bianchi, i loro eroi (Undercover Brother in primis) si divertono a ripassare i luoghi comuni del genere contrapponendosi...Leggi tutto a un'organizzazione sriminale "bianca" che agisce drogando il presidente in pectore nero e facendogli sparare grosse cretinate in pubblico: "Ho pensato a come avrei potuto servire al meglio il mio paese..." (pausa gravida di tensione in attesa della dichiarazione di candidarsi a presidente) "...e oggi sono orgoglioso di annunciare che ho intenzione di aprire una catena di ristoranti a base di pollo fritto". E’ evidente, alla Fratellanza, che sotto c'è un complotto, e per questo il "fratello in incognito" (Eddie Griffin) dovrà adoperarsi per scoprire cos'è accaduto. La prima parte, pur con molti intoppi per via di una sceneggiatura modesta, si fa anche apprezzare, poi tutto finisce col prendere i binari dell'action fasulla, delle esche sentimentali e dei  combattimenti "marziali" annacquando i buoni propositi. Un Austin Powers poco riuscito.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/08/07 DAL BENEMERITO G.GODARDI POI DAVINOTTATO IL GIORNO 10/12/09
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G.Godardi 2/08/07 17:52 - 950 commenti

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Fratello Sotto Copertura è un afroamericano che viene reclutato da una fantomatica organizzazione il cui scopo è salvaguardare l'etnia di colore combattendo il malvagio The Man. E' la versione blaxploitation di Austin Powers, per cui vengono messi alla berlina tutti gli stereotipi del genere, pescando anche a man bassa dal kung fu movie. Confezionato piuttosto bene risente di una trama quasi inesistente, ha un buon ritmo (passa via velocemente) e in più di un'occasione una risata la strappa. Ottima la soundtrack.
MEMORABILE: Denise Richard, che è sempre di una bellezza esagerata, specie quandosi prodiga in una parodia lesbo....

Mascherato 15/07/08 15:58 - 583 commenti

I gusti di Mascherato

Le parodie della blaxploitation non sono molte e mai particolarmente riuscite (Scappa, scappa...poi ti prendo, tanto per fare uno dei pochi esempi). Sarà perché il genere aveva già in sé il germe della parodia (prendete Pupe calde e mafia nera) e quindi...Undercover Brother fa ridere poco ed è girato anche in modo dozzinale (dal cugino scarso di Spike Lee), più per fretta e scarsa voglia che per altro, perché ad impegnarsi, gag divertenti come la discesa nella sede della Brotherhood sotto il barber shop o quella dell'inseguimento lentissimo sul campo da golf potevano venir fuori.

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