The hero - Corto (1917)

Comica mediamente lunga (circa 17 minuti) i cui effetti comici sono abbastanza lenti nel palesarsi e lo fanno in modo piuttosto sporadico. Le risate, infatti, latitano quasi del tutto, così come i momenti da ricordare. Come da titolo, qui Billy West fa la parte dell'eroe prima e del finto conte poi, scombicchierando così i piani di un Oliver Hardy innamorato e dando vita, ovviamente, a diversi equivoci. Ma il tutto è davvero poca cosa, davvero poca cosa. Solito finale caotico e monco. Evitabilissimo.

Tra le pellicole dell’imitatore di Charlot, questa è tra le più riuscite (ma peccato per il finale perduto), anche grazie a una discreta sceneggiatura che sostiene il catalogo di situazioni e gag, rigorosamente chapliniane: un cameriere, dopo il salvataggio eroico di una donzella, si finge conte e diventa rivale in amore di un ricco spasimante che non sta certo ad assistere e vuole vendicarsi. West è preciso nel suo camaleontismo, Hardy meno appariscente così come il contorno. Il cortometraggio scorre agevolmente.