The blue flower Of Novalis - Documentario (2018)

Film intervista-confessione in cui il protagonista Marcelo Diorio parla con grande spontaneità della sua vita, affrontando temi come la sua malattia (l'Hiv), la famiglia, l'incesto, il sesso (omosex), la poesia e l'arte. Si passa velocemente e con disinvoltura da un argomento all'altro, travolti dal fiume di parole che escono dal simpatico protagonista, dietro la cui vivacità ed i suoi sorrisi si nascondono anche le ombre e la tristezza, di chi ha sofferto e soffre tanto. E così a volte ci si lascia coinvolgere e si partecipa al suo dolore. Non male, se piace la tipologia di film.  

Satrapo degli istrioni, narciso eternamente monologante sui massimi sistemi, ragazzo-uomo spigliatamente autoironico con un velo di tristezza che sembra non sollevarsi mai dagli occhi. Marcelo Diorio, figura polimorfica e controversa in tutti i suoi eccessi, si mette a nudo (è il caso di dirlo) davanti alla telecamera, svelando il sé stesso sieropositivo, quello a caccia di giovani aitanti, quello trasformista e performativo, quello sorto dalle ceneri di un'adolescenza traumatica. Il ritmo può mostrare la corda di tanto in tanto, ma tale soliloquio dopo un po' è mesmerizzante.