Rigadin ne sortira pas - Corto (1911)

Rigadin, sposato, ha appuntamento galante con una vicina di casa, ma la moglie, che ha scoperto la cosa, è ben decisa a non farlo uscire. Simpatico corto, ben interpretato dal solito Prince e dal resto del cast. Ovviamente non ci sono trovate troppo innovative, ma la storiella è raccontata con un certo ritmo. Rigadin, così come il suo interprete, si conferma personaggio degno di una certa attenzione.

Pronto a uscire per un appuntamento galante, Rigadin si troverà obbligato a rimanere in casa dopo che moglie e suocera hanno scoperto la tresca e messo in campo tutti i trucchi possibili. Interessante anzitutto che questi trucchi siano diretti verso l’abbigliamento e non altro. La comica, poi, risulta piuttosto simpatica e spiritosa, ma soprattutto ben strutturata: ogni elemento apparentemente casuale (gli imbianchini sul balcone all’inizio, la mancanza di soldi per il libraio) torna in modo funzionale e imprevisto. Piacevole.

Simpatico corto (circa otto minuti) con Rigadin. Film ben strutturato, che vede il protagonista intendersela, almeno a distanza, con una dirimpettaia, che lo attende all'ora X. Il messaggio che fissa l'incontro è intercettato dalla moglie, ma sarà poi la suocera a mettere in atto una serie di sabotaggi ai danni dello sfortunato Rigadin. Qualche trovata è azzeccata anche nel cast secondario: il personaggio del venditore di libri, il maggiordomo che sorprende il padrone mentre balla in modo allegro...

Rigadin scambia sguardi pieni d'amore con la dirimpettaia. Riesce a combinare un appuntamento per le tre del pomeriggio ma viene scoperto dalla moglie e dalla suocera. Le due studieranno ogni tipo di stratagemma per impedire l'incontro a cominciare da una sforbiciata a tutte le giacche. Comica della durata di otto minuti circa che si distingue da altre simili per la coalizione delle donne nei confronti di un impacciato Rigadin. La trovata delle giacche rovinate, così come il secchio di pittura rovesciato in testa al malcapitato protagonista, divertono molto. Finale così così.