Machuca - Film (2004)

In Cile, durante il governo di Salvador Allende, si intrecciano le vicende di due ragazzi che frequentano lo stesso collegio ma che sono di ceto sociale opposto. Bel film che riesce a ricostruire attraverso la storia di questi ragazzi un momento storico del Cile ben preciso. Andrés Wood non ci risparmia nulla e documenta molto bene anche le ingiustizie e il clima di terrore che si viveva in quel periodo. Il tutto attraverso gli occhi e i sentimenti dei bambini, prime vittime di ogni conflitto sociale ed economico. A tratti davvero commovente.

La sanguinosa dittatura cilena fa da sfondo ad un film che ha le caratteristiche del racconto di formazione e quelle del cinema di impegno politico e sociale. La realtà del paese sudamericano e' vista attraverso gli occhi dei giovani protagonisti e giova al racconto lo stile quasi documentaristico che conferisce alla pellicola un'impronta particolarmente realistica. Ottima la prova degli attori.

La rivoluzione e ascesa al potere di Pinochet vista nell'ottica di due adolescenti di 11 anni che frequentano lo stesso istituto. Uno appartenente all'alta borghesia l'altro alle favelas. Girato molto bene, prendendo spunto dal neorealismo italiano e influenzato dalla nouvelle vougue francese per quanto riguarda certi temi. Primi piani e sequenze stupende. A tratti crudo, altre volte dolce e tenero. Uno spaccato di vita che fa riflettere e commuovere, nel finale. Bravissimi gli attori e meritevole di nota il regista cileno. Da vedere.