L'incontro - Film (2021)

Convinto di un’imminente invasione aliena, un ex marine sottrae i suoi figli alla custodia dell’ex moglie e fugge inseguito dall’FBI. Interessante film sulla paranoia e sui disturbi post traumatici, Encounter è una pellicola che coinvolge lo spettatore prospettando due diversi punti di vista e mescolando i generi. Il viaggio diventa una metafora della sopravvivenza e la tensione cresce fino ad un finale dall’alto tasso drammatico. Ambientato in suggestive location desertiche, il film è segnato dalla prova eccellente di Riz Ahmed e dei due piccoli co protagonisti.

Pellicola che prepara, in maniera furba e in po' scorretta, la trappola per lo spettatore, che quasi inevitabilmente ci finirà dentro con tutte le scarpe, almeno finchè la situazione inizierà a essere più chiara. Detto ciò, attori, grandi e piccoli, sono piuttosto convincenti; e il rapporto padre figli, con tutti gli inevitabili problemi che sorgeranno, risulta credibile nei vari passaggi, mano a mano che le carte verranno messe in tavola. Nella seconda parte inizia a perdere qualche colpo dal punto di vista della credibilità (lo scontro a fuoco), ma nel complesso non è male.

Ex marine reduce di guerra rapisce i due figli affidati alla moglie e al suo nuovo compagno per salvarli dal pericolo di un'infezione da parte di microorganismi alieni in grado di prendere il controllo degli umani... Film che lascia perplessi: funziona come esplorazione di una psiche devastata e anche come on-the-road che dosa con abilità i momenti d'azione con quelli introspettivi, ma ha il difetto di spacciarsi per quello che non è, per cui l'epilogo rischia di lasciare una sensazione di incompiutezza. Da vedere per la bellezza dei paesaggi e l'ntensa interpretazione di Ahmed.

Tornato dalla guerra molto disturbato e finito poi in carcere, Malik rapisce i suoi stessi figli per proteggerli da un imminente pericolo, iniziando un itinerario verso un ipotetico rifugio. La verità si scopre via via e si rivela la drammaticità di un conflitto interiore non risolto che coinvolge soprattutto i due ragazzetti. Una storia dai presupposti e dall'esito poco convincenti, che alterna alla buona action una discutibile pedagogia tra il militaresco e il melenso, con un finale che prende una deriva western e un epilogo francamente retorico. Anche Ahmed convince poco.