Copacabana Palace - Film (1962)

Brasiliano e monotono, infarcito di continui samba e debole comicità di routine. Non lo salvano dalla mediocrità né la bravura di Walter Chiari – meno in forma del solito – né le bellezze al bagno della Koscina e della Demongeot. Nella scena del massaggio c’è quasi un’anticipazione della famosa burla giocata a Emilio Fede da “Scherzi a parte”.

Nell'edizione DVD (Surf Video) la vicenda con la Koscina è palesemente monca, come testimonia l'assenza di Franco Fabrizi, presente invece sia nei titoli di testa che nel trailer. Altra fulgida manifestazione di sciatteria dell'home video italico o c'è sotto qualcos'altro? Chi sa, si faccia avanti. Per il resto c'è poco da dire: è l'eterna commedia balneare a episodi intrecciati che non appassionano e non divertono. La Koscina, la Paul e la Demongeot riescono a farci sognare, ma ogni volta che escono di scena il risveglio è quanto mai doloroso.

Film mediocre salvato solo dagli scenari "mozzafiato" di Rio e dalle presenze femminili che, forse, sono l'unico vero motivo di interesse della commedia: Demongeot, Paul e Koscina in rigoroso ordine. Walter Chiari è imbrigliato in un film che non gli permette di dare il meglio del suo talento e le lunghe sequenze del carnevale carioca servono solo a colmare le evidenti lacune della sceneggiatura.