Bungs and bunglers

Il protagonista di questo corto (poco meno di un quarto d’ora) è il pallidissimo (o reso tale) Jimmy Aubrey (mancato nel 1983, quasi centenario), Sandalio nell’edizione spagnola, mentre Oliver Hardy (qui con orrendi baffoni) è il deuteragonista. Comica pessima che, più che una trama, ha dei quadri piuttosto slegati l’uno dall’altro, ambientati specialmente in due pub rivali, che non creano storia, ma segmenti che qua e là si cerca di tenere collegati alla meno peggio. Ma è impresa vana.

Le pillole che aumentano la gradazione alcolica sono forse l’elemento più significativo di una comica ben poco divertente, in cui esplode la rivalità tra un’osteria e una cioccolateria (o qualcosa del genere). Il problema è che dentro ci stanno un sacco di altre cose: situazioni e gag ammucchiate più o meno caoticamente, in mezzo alle quali manca qualcosa che faccia davvero ridere a parte rari flash. Protagonista è Aubrey nei panni dello scroccone, personaggio con qualche spunto intrigante, affiancato da un Hardy maldestro arrogante.