Discussioni su Modesty Blaise - La bellissima che uccide - Film (1966)

Deludente trasposizione cinematografica delle avventure fumettistiche di Modesty Blaise, di O'Donnell/Holdaway/Romero, basata sul primo libro di Peter O'Donnell sulla sua eroina di carta, resa insipidamente da Monica Vitti (sbagliatissima per la parte - a mio dire ci voleva Racquel Welch, veramente in forma in quegli anni -) e da una congrega di attori che non sanno ciò che recitano. Solo Dirk Bogarde ha qualche guizzo di bravura, ma il resto è out, perché non si può proporre una storia di spionaggio pensando al Batman tv di Adam West! Se vi piace la vera "MODESTY BLAISE", vi invito a leggere le sue avventure a fumetti a puntate sul settimanale "SKORPIO", è meglio.

Modesty Blaise nei fumetti è una sensuale odalisca dai capelli castani sui 26 anni che, come la Fujiko Mine di Lupin III, non disdegna il nudo, Monica Vitti, nel 1966, all'epoca del film, era una tretacinquenne carina, ma bionda e con tanto di gobbetta nel naso, per essere un'avventuriera sexy e convincente.

In effetti la Vitti proprio non ce la vedo nei panni di un personaggio così. Mah, chissà chi si sarà occupato del casting e in particolare della scelta...

Zender ebbe a dire:
In effetti la Vitti proprio non ce la vedo nei panni di un personaggio così. Mah, chissà chi si sarà occupato del casting e in particolare della scelta...

Già, eppure, da "MODESTY BLAISE" in poi, la carriera di Monica Vitti sfociò nella commedia. Prima era solo la musa di Michelanhelo Antonioni.

Ottima osservazione in effetti, 124c. Strano ma vero: è proprio andata così.

mi permetto di dissentire...la carriera comica della Vitti è iniziata con il film di Monicelli " La ragazza con la pistola".

Gugly ebbe a dire:
mi permetto di dissentire...la carriera comica della Vitti è iniziata con il film di Monicelli " La ragazza con la pistola".

Bello davvero.

Ho rivisto il film in questi giorni natalizi e confermo l'idea che ho dato inizialmente. L'eccessivo tono scherzoso e parodico, di cui ci si deve aggiungere anche una canzone in inglese cantata da Terence Stamp e Monica Vitti circa il rapporto che intercorre fra Willie Garvin e Modesty Blaise, nuoce alla riuscita del film. Passino i toni camp e le scene psichedeliche, è pur sempre un film degli anni'60 tratto da un fumetto, ma il resto no di certo. Joseph Losey era un grande regista, ma ha fatto un passo falso con "Modesty Blaise".

Per trailer, visto che you tube ha tolto lo spot cinematografico in questione, non ho potuto che mettere una canzone inglese fra Monica Vitti e Terence Stamp, che spiega perchè Modesty Blaise e WEillie Garvin sono compagni di avventura ma non di letto, più due link con Rossella Falk che ammazza un clown stozzandolo con le cosce e l'inevitabile e poco coreografato scontro finale fra lei e Modesty/Monica Vitti.

Sono riuscito, finalmente, ad inserire il trailer del film, ma solo come link, perchè il video non proviene da you tube. Buon divertimento!!!

Visto. Curioso, molto sixties. Ma gli insert coi fumetti si vedono anche nel film o è solo una prerogativa del trailer?

Zender ebbe a dire:
Visto. Curioso, molto sixties. Ma gli insert coi fumetti si vedono anche nel film o è solo una prerogativa del trailer?

No, non ci sono inserti con i fumetti. Al massimo, c'è la Vitti che sfoglia un albo di Modresty Blaise.

Zender ebbe a dire:
Visto. Curioso, molto sixties. Ma gli insert coi fumetti si vedono anche nel film o è solo una prerogativa del trailer?

Il trailer illude lo spettatore, perchè così montato sembra uno spionaggio serio tipico anni'60. In realtà, il film è molto camp, troppo inverosimile, con una Monica Vitti che, in italiano, si rivela solo frivola. Il film è frivolo, diretto da un grande regista che però non ha capito nulla del personaggio letterario e a fumetti che stava girando. Il suo intento era girare una parodia dei film di spionaggio, ma ci mette anche gli intermezzi musicali oltre alla psichedelia dell'epoca, una cosa che rende ancor più inimitabile il James Bond di Sean Connery! Una parodia riuscita dei film di spionaggio ci è stata, più di una volta, regalata dai film di Ciccio Ingrassia e Franco Franchi e dal James Tont di Lando Buzzanca, con film che costavano un miseria fatti in Italia!

Beh, se è camp allora un suo perché ce l'ha, magari. Poi certo, Buzzanca e Franco & Ciccio si son buttati sul personaggio perché era un bersaglio facilmente parodiabile. Ma non solo loro: le parodie dei film di Bond non si contano...

Il trailer del film "Modesty Blaise - la belissima che uccide" è diventato il trailer di questa scheda (da you tube).

Sono venuto a conoscenza, solo recentement, dalla morte del creatore di Modesty Blaise, lo scrittore e autore di fumetti Peter O'Donnell, venuto a mancare i primi di maggio del 2010. L'uomo era affetto, da anni, dal Parkinson, ma ha lavorato fino alla fine dei suoi giorni. Ha scritto 11 romanzi dedicati al personaggio (questo film si ispira, alla lontana, al primo) e un sacco di strip-stories dal 1983 al 2001.

Plauso a chi ha curato l'immagine della Vitti (acconciature, costumi e trucco),dicesi professionalità.
Imparate o voi che siete responsabili dell'immagine di Omar Sharif in Mayerling.
Orrore!!!!

Il trailer del film, in lingua inglese.