Redeyes • 13/10/14 07:41
Segretario - 962 interventi Schramm ebbe a dire:
Buiomega71 ebbe a dire:
La mia considerazione si basa su fatti perlomeno tangibili (la serie tv ispirata al film è un fatto, un remake ipotetico di '220 minuti di un film originario di '80 non credo esista-se non nei remake televisivi dei film kinghiani, che però sempre destinati alla tv sono, se c'è ne sono-)
In dieci episodi si possono amplificare caratteri, snodi narrativi e quant'altro che in un film condensato a '100 non sarebbe possibile (quindi, ergo, si "gioca sporco") e questo , credo, sia un dato di fatto e il paragone non potrebbe reggere
Sviluppi la storia in '120 minuti e un conto, sviluppi la storia in 10 episodi e tutt'altro...
guarda che è mica detto che la riuscita sia automatica solo perché hai più tempo a disposizione. basti vedere les revenants. era mediocre il film, la serie gli sta sopra di qualche centimetro, e non solo perché ha giocato di super-sviluppi e diramazioni è diventata d'ufficio un capolavoro. sì il fatto di essersi potuto prendere tempi più lunghi ha qua e là giovato, ma la storia ciccia che ti riciccia era quella che era ed è stata resa al massimo perfettibile ma non perfetta.
e può essere vero anche l'esatto contrario: ovvero che un film ispirato (o tratto da un)a una serie risulti, nella sua concisione, migliore della serie stessa, pur bella (vedremo per esempio che accadrà con l'ombra dello scorpione)
per cui basarsi sul solo fattore durata per obbiettare che è ingiusto raffrontarli è un po' discutere del sesso degli angeli. ed è anche paradossale dire che "si gioca sporco" (per quanto capisco benissimo che intendi) se si considera che dietro la serie i burattinai che muovono fili e marionette sono sempre i coen.
in ogni caso, ripeto, vi ci state scaldando troppo manco avessi detto che il film è una trascurabile fetecchia e la serie è welles. dico: il film è ottimo, ma è stato sorpassato in forma e sostanza. vedere per (mis)credere.
Al di là della pignoleria su un'affermazione o sull'altra, approvo appieno l'ammonimento verso chi ancor prima di vedere la serie già dubita in un qualche modo sull'entusiasmo che essa può provocare.
Di contro un po' frastornato dall'esordio Schrammiano lo sono stato anche io, però nonostante un sempre più convinto pentapallinaggio.
Ormai mi sento quasi di poter affermare un sorpasso dei serial rispetto al cinema classico da poltrona e pop corn.
Penso a
Utopia,
True Detective,
Fargo (appunto) ma ce ne sarebbero altre ancora di certo.
E' vero che dieci episodi hanno maggior tempo per la caratterizzazione, per gli snodi narrativi rispetto ai canonici 90 minuti, ma il rovescio è l'obbligatorietà di tenere vivo l'interesse per tutto il narrato.
Tornando al nostro
Fargo credo salti subito all'occhio la qualità dei dialoghi, la cura della fotografia ed il livello recitativo. Chi poteva pensare ad un sostituto di Macy e non scontentare nessuno? O Thornton che, e spero nessuno si adiri, batte ai punti il duo BuscemiStormare.
Insomma, questa discussione la vorrei veder approfondiata a
companeros edotti sulla serie, così l'incipit di Schramm apparirà meno blasfemo, ne sono certo.
Ultima modifica: 13/10/14 07:42 da
Redeyes
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