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Curiosità su La vita sessuale dei belgi - Film (1994)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/06/10 DAL BENEMERITO LUCIUS
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  • Davvero notevole!:
    Lucius, Il ferrini
  • Non male, dopotutto:
    Giacomovie
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Galbo, Kinodrop

CURIOSITÀ

2 post
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  • Lucius • 27/06/10 08:36
    Scrivano - 9053 interventi
    La pellicola, in principio, avrebbe dovuto chiamarsi “Le chagrin des Belges” (Il dispiacere dei belgi), ma visto che il titolo era già stato usato, Bucquoy scelse di utilizzare il termine “sessuale”, creandosi cosi inimicizie – anche tra gli stessi intellettuali – in tutta la nazione d’appartenenza.
  • Lucius • 27/06/10 08:42
    Scrivano - 9053 interventi
    L'artista belga Jan Bucquoy (il regista della pellicola) porta in Francia le sue opere e inaugura il museo dello slip. L'idea non è nuova visto che parte dagli anni '80: si tratta di chiedere delle mutande a dei personaggi noti per dimostrare che dietro allo slip tutte le persone sono uguali. A Parigi arrivano dunque gli indumenti intimi dell'ex presidente Valery Giscard d'Estaing, Jacques Chirac, Francois Mitterand e Nicolas Sarkozy. Bucquoy non è però riuscito a realizzare il suo sogno: ottenere le mutandine della premiére dame, Carla Bruni.