Zombies vs. strippers - Film (2012)

Il figlio di Ted, veterano di casa Band, segue le orme del padre e dirige con professionalità una commedia zombesca a base di seni, spogliarelli ed effettacci gore low-budget ma talvolta efficaci. Il titolo richiama ovviamente Zombie strippers! e ne ripropone in buona parte il mood e il mix di eros ed emoglobina. La Full Moon non avrà la Jameson, ma la Sephora si difende. Le gag e i personaggi non vanno oltre lo standard che gli habitué del genere conoscono, ma il film dura poco e non delude le aspettative (certo non alte) del pubblico. Onesto.

Band produce, ma questa volta si affida a Nicolaou jr. (Alex, figlio del grande Ted) per quel che concerne la regia. Si punta tutto o quasi sull'effetto speciale più a buon mercato che esista, i corpi seminudi delle spogliarelliste. Lo splatter non manca e certe trovate sono anche azzeccate (viso strappato su tutti). Però la sensazione è quella di assistere a uno sketch del "Saturday Night Live", più che a un film. Recitazione ben sotto il livello di guardia. Molto meglio Zombie strippers!, film a cui questo cerca, malamente, di rifarsi.

Clone fotocopia di Zombie strippers! (anche il titolo è quasi uguale) prodotto dalla famigerata Full Moon. Si ricalcano situazioni e personaggi ma due o tre livelli più in basso rispetto a un film che era già di suo appena discreto. Al posto di Englund c'è tal Circus Szalewski, al posto delle bellissime Jenna/Moore la Sephora, la location è un magazzino in qualche zona industriale, gli effetti speciali appena sufficienti. Poca cosa; per fanatici di tits and gore cui comunque conviene rivedersi l'originale...