Pluto e l'armadillo - Corto (1943)

In questo cortometraggio con Pluto protagonista (e la fugace presenza di Topolino), la storia è ambientata in Brasile patria del curioso armadillo. Qualche abitudine dell’animale è didatticamente illustrata all’inizio del cartone che vede Pluto interagire con un esemplare di armadillo che curiosamente si confonde con un palla con cui gioca il protagonista. Gag divertenti e un’azzeccata colonna sonora in stile tropicale.

Nella foresta brasiliana Pluto scambia un armadillo per la sua palla. Il cartone è decisamente piatto e ripetitivo, diciamo pure noioso nonostante la musichetta tipo samba. Dopo una lunga introduzione che spiega che cosa sia un armadillo, il corto si limita a mostrare il rapporto tra il cane e questo strano essere che sa appallottolarsi: rincorse e sguardi sospettosi e poco più. Andamento banale, finale moscio, cartone evitabile.

Questa volta Pluto si confronta con un simpatico armadillo. L'animazione è buona e l'ambientazione "estera" funziona molto bene, il cartone presenta dei buoni momenti (cito Pluto sottoterra che scava) e la regia è funzionale alla storia. Da vedere senza dubbio.

Topolino e Pluto, in vacanza in Brasile, fanno la conoscenza di un armadillo che, soprattutto col secondo, instaura un giocoso rapporto. A parte le musiche briose e divertenti, di ritmato in questo corto c'è molto poco, né l'armadillo è animale che susciti la simpatia necessaria. Mediocre.