Il profumo dell'erba selvatica - Film (2020)

Interessante il complicato rapporto tra un padre frustrato e dispotico e il figlio che subisce ogni umiliazione sentendosi sempre inadeguato (La valle dell'Eden docet), mentre appare piuttosto prevedibile la love story (inizialmente univoca) a base di continui battibecchi e falsa indifferenza. Per fortuna non manca un tocco di umorismo ad animare il ritmo, le location rurali sono belle da ammirare e il cast soddisfacente (peccato tuttavia per quel duetto finale cantato che sa molto di film per la tv americano atto ad allietare i pomeriggi estivi).

John Patrick Shanley è un notevole sceneggiatore, ma si è cimentato alla regia una volta ogni dieci anni, come media. Togliendo Il dubbio, che è l'unico di un certo livello, e il primo, che pareva più un esperimento, ci si aspettava decisamente altro, da questo terzo lavoro. Troppo il bigottismo latente tra i protagonisti irlandesi per non far storcere il naso, sia negli atteggiamenti, che nei dialoghi, che sembrano addirittura ripresi dall'Ottocento. In generale, opera sentimentale troppo debole per coinvolgere lo spettatore, nonostante un buon cast. Uggioso.