Ronda nocturna - Film (2005)

Un'inedita geografia di Buenos Aires notturna vista attraverso gli occhi di un marchettaro spacciatore, che con la leggerezza della sua incoscienza passa le ore, incontra le persone, abita i luoghi. Sembra un film realista, ma ogni tanto strani presagi di morte spuntano sul cammino del ragazzo, dando una sensazione agrodolce che mette a disagio, finché si scopre che la notte in questione è quella del 2 novembre, quando i morti portano tra loro coloro che hanno amato: uno scarto fantastico e inquietante che dà al film una marcia in più.

Una vita sulla strada, nonostante una ragazza a casa che lo aspetta, il più antico "lavoro" del mondo, ma anche uno stile di vita, non sempre scelto per necessità, è quello che ci racconta Cozarinsky con questa pellicola autentica e per certi versi velata da un alone di ancestrale mistero. Perfetto nel suo ruolo il protagonista, con la sua disarmante indifferenza, mentre è la Buenos Aires notturna ad incantarci con le sue luci e il suo sottobosco di vera umanità.