L'ultimo paradiso - Film (2021)

In una splendida cornice pugliese s'intrecciano i sogni di Ciccio e Bianca. Un Sud povero sottomesso alle regole del caporalato che affossa il lavoro dei braccianti e ne castra i pochi sogni. Ciccio, il bello Scamarcio, al contrario sogna la libertà, un amore nuovo e un po' di giustizia. Contraltare di Ciccio cumpà Schettino, padre padrone e "signore" locale. Dopo una prima parte "neorealista" prende il comando un prosieguo con Antonio, il gemello, con un carattere meno sognatore che tuttavia darà una lettura ancora più onirica del racconto, seppur con qualche difetto di troppo.

Nel titolo si gioca col cognome della famiglia Paradiso, pugliese di Gravina; protagonisti due gemelli di cui il secondo, l’ultimo appunto, si vedrà solo nel finale. Siamo negli anni ‘50/’60, il paese è gravato dal solito signorotto locale, un ottimo Gerardi, che non si tira indietro quando si tratta di arraffare terre, merci, denari e donne, anche minorenni. La storia ha un bel ritmo e una fascinosa ricostruzione ambientale. Siamo dalle parti del neorealismo di sessant’anni fa; poi, all’apparire del citato ultimo gemello, si vira verso una soluzione ambigua, sfocata.