James - Corto (2008)

Non si fatica a credere agli oltre 20 premi presi in tutto il mondo da questo stupefacente corto, che racconta lo spaventoso senso di solitudine, sradicamento e bisogno di conferme che attanaglia un ragazzino alla scoperta della sua omosessualità. Clements descrive questa sospensione con una delicatezza straordinaria (dato anche il tema e l’età del protagonista, un eccellente Wright già visto in Mickybo), toccando con levità perfino il momento culminante più scabroso, che dà un senso di liberazione e disagio al tempo stesso.

Come può accadere alla sua età, James vive un periodo di incertezza sulla propria identità sessuale ancora in corso di definizione. Pensa di essere omosessuale ma non ha amici con cui confrontarsi, né può parlarne con i genitori. L'unico che sembra in grado di comprenderlo è un professore sempre gentile e disponibile, ma... Un argomento difficile, affrontato con delicatezza ma anche senza ipocrisia, come dimostra l'epilogo che si presta a più interpretazioni: un corto che lascia la voglia di saperne di più su questo ragazzino, interpretato da Wright con grande sensibilità.