Hiawatha's rabbit hunt - Corto (1941)

Per il suo primo film su Bugs Bunny, Freleng si ispira ad una produzione Disney del 1937 (“Little Hiawatha”) e dirige un simpatico episodio su una delle tante cacce al coniglio – qui ambientata nella prateria dei pellirossa - sfruttando il solito eccellente doppiaggio di Mel Blanc e la buona animazione, particolarmente apprezzabile nei colori sfumati dell’immagine conclusiva con il tramonto.

Dopo l'exploit di Penna bianca, era difficile, a pochi anni di distanza, riprendere il personaggio di Hiawatha, ma Freleng ci riesce cambiando prospettiva e adottando quella del coniglio a cui il piccolo indiano dà la caccia: Bugs Bunny alla sua prima apparizione e già con tutte le caratteristiche del suo personaggio. Il cartone è insomma simpatico, estroso e si vede con piacere, anche se si sente forte l'impostazione del precedente cartone Disney sia nella sceneggiatura (con i versi di Longfellow) che nel disegno del bambino.

Un piccolo indiano si dedica alla caccia al coniglio nella foresta. Il cortometraggio vede l'esordio sullo schermo di Bugs Bunny di cui sono già delineate le caratteristiche fisiche e di comportamento, si veda la scena in cui il coniglio fa un bagno nel pentolone che dovrebbe cuocerlo ! Bugs Bunny è inoltre efficacemente doppiato. L'animazione è buona e gli sfondi naturali molto ben disegnati. Gradevole e riuscito.