124c • 10/04/14 12:46
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Sono diversa...mi chiamo Big Zapper. Dopo l'isterico boss della malavita, la detective privata inglese vestita di bianco se la vede con un folle spadaccino che vuol far fuori il fratello minore per questioni d'eredità. La versione che ho visto in un DVD in lingua originale, ha i "pregi" del vecchio VHS da cui è tratto e manca di alcune scene, poiché, di tanto in tanto, si sentono frasi, o scene troncate sul più bello, però la trama è comprensibile. A differenza del prototipo, qui di scene sexy ce ne sono poche e tutte destinate ad una bella biondona con la balestra, che spalleggia il cattivo. Linda Marlowe, a parte mostrasi in decoltè, o in bikini bianco, non si spoglia più e, quindi, non la ritroviamo neanche a letto col suo "ganzo" a discorrere di kamasutra, o meno. A proposito di "ganzi", c'è un cambio anche di partner per Zapper, non più un fissato del sesso, ma un simpatico cinese esperto in kung fu che aiuta la detective nei momenti di difficoltà (vedi la scena in palestra coi culturisti). Stavolta, Harriet Zapper accantona il karaté, per trasformarsi in una spadaccina provatta, capace di duellare sia con la mano destra che con la sinistra e di giostrare con ben sei avversari. Tranquilli, però, è sempre armata di 357 magnum, che spara le solite pallottole infinite! Le vere scene d'azione sono nella seconda parte della pellicola, nella prima ci si concentra sulla magalomania del cattivo e della sua bella complice. Harriet Zapper si riconferma un'alternativa alle allora eroine afro-americane dei film bloixploitation, tutte belle e grintose come pantere, ma un pò troppo serie. Girsato in parte anche in Francia.
Ultima modifica: 10/04/14 12:55 da
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