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Discussioni su Honey west - Serie TV (1965) | Pagina 1

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/01/09 DAL BENEMERITO 124C
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  • Davvero notevole!:
    124c

DISCUSSIONE GENERALE

40 post
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  • 124c • 19/01/09 17:47
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    C'era una volta, una detective privata che poi ispirò lo stesso produttore, Aaron Spelling, 11 anni più tardi per le "Charlie's Angels". Si chiamava Honey West ed era interpretata da una vera star, Anne Francis, e non da un'attrice improvvisata. Apparsa in un episodio de "La lagge di Burke", con Gene Berry, nella versione anni'60, Honey West ebbe un breve serial tutto per sé, arrivato anche in Italia negli anni'80 e trasmesso nelle reti locali. 30 avventure vissute a fianco di Sam Bolt, il suo socio. Non è per vantarmi, ma Honey West era veramente un'atleta eccezionale, tanto da surclassare gli angeli anni'70.

    Ecco la sigla iniziale, più alcune sequenze:

    http://it.youtube.com/watch?v=HCdN2y_aGwE

    ecco uno spot:

    http://it.youtube.com/watch?v=CKkbL2RjFXg

    Anne Francis contro Kevin Mc Carthy:

    http://it.youtube.com/watch?v=7PWc7b0D1GE
    Ultima modifica: 20/01/09 01:47 da 124c
  • Zender • 19/01/09 20:23
    Capo scrivano - 49236 interventi
    Inserito tutto (lo spot come trailer). Grazie millle 124c, stai corredando i tuoi inserimenti di ottimi filmati, oltre a belle considerazioni!
  • 124c • 20/01/09 11:28
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Inserito tutto (lo spot come trailer). Grazie millle 124c, stai corredando i tuoi inserimenti di ottimi filmati, oltre a belle considerazioni!

    Grazie!
    Ultima modifica: 20/01/09 21:01 da 124c
  • 124c • 22/09/09 16:41
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Reinserita la sigla dello show come trailer + una scena d'azione come link.
  • 124c • 6/08/13 13:38
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Una news che ti piacerà Zender, tre episodi di Honey West ("The Gray Lady" - con Kevin Mx Carty -, "Invitation to Limbo" e l'ultimo, un vero e proprio giallo, con un yono che sta tentando di buttarsi di sotto, dal titolo "An Eerie, Airy, Thing") sono stati sceneggiati da Richard Levison e William Link, i creatori Colombo. Bello no?
    Ultima modifica: 6/08/13 13:40 da 124c
  • Zender • 6/08/13 14:14
    Capo scrivano - 49236 interventi
    Sulla carta sì. Bisogna sperare che l'abbiano fatto con voglia...
  • 124c • 6/08/13 15:34
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Sulla carta sì. Bisogna sperare che l'abbiano fatto con voglia...

    Probabilmente con voglia e perché erano giovani e ben pagati dal produttore, Aaron Spelling. Ho recentemente visto tutti e tre gli episiodi scritti da Levinson e Link (in inglese, naturalmente) e sono buoni tutti e tre. Il migliore,però, come ho detto, è l'ultimo, perché il telefilm d'azione anni'60 diventa giallo di classe e Anne Francis sfodera il suo talento drammatico per evitare un suicidio e risolvere, nello stesso momento, un caso di omicidio, collegato al primo. Se hai tempo, fai una capatina su you tune e guardati "An Earle, Airy Thing", è proprio un gioellino, Zender.
  • 124c • 6/08/13 15:50
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Quelli di Honey West erano gialli da 30 minuti, che, fra le altre cose si ispiravano al serial britannico Agente speciale. Non a caso, il produttore, Aaron Spelling, voleva inizialmente per la parte di Honey West l'attrice inglese Hobor Blackman, star del serial britannico prima di Diana Rigg, che non accettò per prendere parte a Missione Goldfinger. Così, Spelling prese Anne Frncis, perché somigliava alla Blackman e, secondo me, ci guadagnò in fascino, stile, classe e qualità. Non che la Blackman sia male, è una buona attrice di testro inglese, ma in tv e al cinema è nota solo come agente segreto e Bond girl. La Francis è nota per alcuni film drammatici e di fantascienza, per questo Honey West e per altri gialli tv. Ah, la serie era eccentrica, il personaggio Honey West era eccentrico: girava in pelliccia (erano gli anni'60, a quel tempo le pellicce non erano out) e aveva un cucciolo di gherpardo come mascotte, di nome Bruce. Sapeva essere sexy, arguta e abile nelle arti marziali (nonostante la Francis fosse cintura nera di karate, si vede molto bene che il suo stuntman era un uomo in parrucca - ma erano i tempi, i piani lunghi erano un must e le tv in B/N non erano così perfette -), aveva l'aiuto di un ragazzone, Sam Bolt una sorta di John Steed incavolato e cafone, innamorato di lei, che si travestiva da tecnico della tv e forniva di gadget la donna. Purtroppo, non tutte le storie erano dei thriller, alcune sfociavano nella fantascienza e nel fumetto. Le scazzottate erano un mix fra quelle di Agente speciale e Batman e la situazione fra Homney e Sam non andava oltre il lavoro, anche se si supponeva che ci fosse qualcosa di più fra loro.
  • Zender • 6/08/13 15:51
    Capo scrivano - 49236 interventi
    In inglese non capirei abbastanza.
  • 124c • 6/08/13 16:56
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Zender ebbe a dire:
    In inglese non capirei abbastanza.

    Ti capisco, comunque è già tanto che you tube passino le puntate in inglese. Me le rammento anche in italiano, negli anni'80. Mi pare che la doppiatrice fosse Paola Quattrini.
    Ultima modifica: 6/08/13 16:57 da 124c
  • 124c • 6/08/13 17:53
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Cerco di dare un giudizio ai trenta episodi trasmessi.

    1) The Swingin' Mrs. Jones (***): La prima avventura di Honey la vede nei panni di una ricca signora, in un hotel. E' un buon inizio, i personaggi, presentati in una puntata di La legge di Burke, ci sono tutti, cucciolo di gattopardo e zia chiaccherona compresi, e già qui si vede Honey West e Sam Bolt usare dei gadget elettronici, tipo gli occhiali e gli anelli ricetrasmittenti.
    2) The Owl and the Eye (***): Altra bella avventura, che verte su di una statuetta di un gufo. Spassosa, con Anne Francis che seduce, col suo fascino, il socio del cattivo. Sam Bolt un pò in ombra. Buona la comparsata di Richard Loo, che fa il cattivo come in L'uomo dalla pistola d'oro.
    3) The Abominable Snowman (****): Honey West e Sam Bolt a caccia di una banda di spacciatori di droga, fra inseguimenti e party VIP. Uno degli episodi più riusciti della serie, dove c'è tutto: umorismo, azione e travestimenti. Simpatico Henry Jones.
    4)A Matter of Wife and Death (***): Episodio un pò action, un pò thriller, dove Honey viene ingaggiata come guardia del corpo da una sua amica, ma scopre delle cose che non doveva sapere su di lei. Decisamente hot Anne Francis in bikini, distesa sullo yacht. Classica storia d'amore e omicidi, con gioielli sommersi da ritrovare e donne diaboliche da combattere. James Best, lo sceriffo Rosco di "Hazzard", compare come sommozzatore-killer.
    5) Live a Little, Kill a Little (**1/2): Episodio che serve a dare una certa importanza al personaggio di Sam Bolt di John Ericson, socio di Honey West, dal pugno facile e dalla voce grossa. Tipicamente anni'60, con l'eroina da salvare come nei cartoni animati di Superman. Anne Francis si ritaglia, comunque, il suo spazietto nella scazzottata finale.
    6) Whatever Lola Wants... (****): Altro episodio chiave della serie, con una donna a capo di un'organizzazione criminale che, per poco, non mette nel sacco anche Honey e Sam. Decisamente ben fatto, ben scritto e ben diretto, Lola è veramente un osso duro.
    7) The Princess and the Paupers
    (** 1/2): Classico episodio del figlio di papà, che è pure cantante hippy, rapito da una banda di delinquenti per il riscatto. Nulla d'eccezionale, però, ci sono il giovane Michael J. Pollard e Anne Francis di nuovo in bikini ad alzare le quotazioni.
    8) In the Bag (***1/2): Simpatico episodio, con Honey West che, contemporaneamente, deve fare da balia ad una bambina e smascherare una banda di trafficanti di diamanti. Notevole lo stratagemma usato dalla West per scappare dai cattivi.
    9) The Flame and the Pussycat (**1/2): Episodio im pò sottotono, per via del fatto che Sam e Honey se la devono vedere con un incendiario, che sembra uscito da un telefilm di Batman. La scena di Honey stordita, chiusa in macchina e quasi asfissiata dal gas dei tubi di scarico, però, aiuta e rendere la storia più digeribile.
    10) A Neat Little Package (***1/2): Simpatico episodio, come il travestimento di Honey da venditrice di sigari e sigarette, in un bar hawaiiano. E' un action-thriller convincente, sexy e pieno di colpi di scena e colpi di judo e karate.

    Continua.
    Ultima modifica: 7/08/13 17:03 da 124c
  • Zender • 6/08/13 18:11
    Capo scrivano - 49236 interventi
    Ah ottimo, domani sistemo.
  • 124c • 7/08/13 14:26
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ah ottimo, domani sistemo.

    Bene, ecco gli altri episodi:

    11) A Stitch in Crime (***1/2): Prima o poi doveva succedere che Honey West si occupasse di crimini che hanno a che fare con la moda. Qui Anne Francis si spaccia addirittura per un'indossatrice tedesca, portandosi appresso zia e gattopardo-mascotte. Spassosa la scena dove Sam e Honey sono vestiti da hippie. Compare un giovane James B. Sikking (Hill Street giorno e notte) nel ruolo di un fotografo, d'accordo coi cattivi.
    12) A Million Bucks in Anybody's Language (****): L'action-thriller glamour incontra i classici del giallo d'azione, stile Sam Spade e Mike Hammer. Honey e Sam indagano sulla morte di un loro collega investigatore, scoprendo cose che non dovevano sapere. Honey qui si traveste da seducente cameriera di un bar-drive in. Ottimo l'inizio, con Honey che si sta facendo il bagno, mentre riceva una telefonata. Finale con sorpresa.
    13) The Gray Lady (*****): Altro episodio chiave della serie, dove Honey e Sam se la devono vedere con un Arsenio Lupin, impersonato da Cesare Danova, che deruba, ad Hollywood, le ricche attrici. Simpatica la trovata del televisore con telecamera incorporata, che anticipa le videocamere dei computer. Grande comparsata di Kevin Mc Carty, che affronta la nostra eroina a colpi di karate. Primo episodio scritto da Richard Levinson e William Link, di Colombo.
    14) Invitation to Limbo (***): Secondo episodio delle avventuire di Honey West scritto da Levinson e Link, dove Anne West e John Ericson se la devono vedere con una banda che ipnotizza dei ricconi, per far loro compiere dei furti. Abbastanza interessante, Honey torna anche a fare la venditrice di sigari in un night, ma non raggiunge i picchi del precedente episodio. Simpatico il portacipria-ricetrasmittente, che Honey usa per chiamare Sam Bolt, il quale accorre con la polizia a salvarla. Compare un giovane Wayne Rogers della serie tv M.A.S.H., nel ruolo di un killer.
    15) Rockabye the Hard Way (**1/2): Trasferta messicane per Anne e John, per un giallo di routine, con Honey West nelle vesti di sexy cameriera. Il cliente è Joe Don Baker (007 - Goldeneye) agli inizi di carriera.
    16) A Nice Little Till to Tap (**1/2): Altra storia con Sam Bolt in primo piano, visto che Anne West viene rapita dai cattivi, che intendono rapinare una banca. Honey West, anche qui, però, ha le sue scene, sia in banca che alla villa del cattivo, mentre tenta di sedurlo.
    17) How Brillig, O, Beamish Boy (****): Episodio diretto da Ida Lupino, dove la situazione che vede Honey salvata da Sam si rovescia. Stavolta ad essere rapito dal cattivo di turno è Sam Bolt e Honey West dovrà farcela da sola. Finale ambientato in una miniera, degno dei serial anni'40. Molto bello.
    18) King of the Mountain (****): Honey travestita da infermiera, entra in una villa per scoprire la verità sul proprietario. Anne Francis stavolta se la deve vedere con il bravo caratterista David Opatoshu e con la sua guardia del corpo Richard Kiel. La sola presenza di "Squalo" de La spia che mi amava, che anche qui fa un giovane "Squalo" senza denti di ferro, rende di culto questo episodio. La bella contro la bestia, un must che funziona sempre!
    19) It's Earlier Than You Think (**1/2): Iniziano gli episodi stravaganti, con contaminazioni in stile Agente Speciale, visto che qui compaiono uomini vestiti da Abramo Lincoln e da eccentrici scozzesi. Strana la coppia di killer che Anne e John affrontano, ma le stranezze continueranno.
    20) The Perfect Un-Crime (***): Honey e Sam sono ingaggiati da un uomo che, apparentemente ha rapinato una banca. La loro missione è restituire il denaro, ma la cosa non è semplice. Altra contaminazione da Agente Speciale, con resa dei conti eccentrica, ambientata in un negozio di articoli sportivi.
    21) Like Visions and Omens and All That Jazz (***): Episodio discreto, con una Mimsy Fermer agli inizi di carriera, nel ruolo della figlia della cliente dei Sam e Honey, coinvolta in un caso di omicidio, con tanto di strano cartomante, vestito da Dracula (il Nehemiah Persoff, visto brevemente anche nell'episodio del tenente Colombo, intitolato L'Illusionista), che se molte cose. Simpatico il finale in aeroporto.
    22) Don't Look Now, But Isn't That Me (****1/2): Altro episodio chiave, con Anne Francis che si sdoppia in detective e pupa del gangster di turno. Molto divertente, perché dà anche uno scopo alla zia di Honey, che si spaccia per cliente della nipote, per incastrare i cattivi, i quali, usando il nome e la faccia di Honey West, compiono furti clamorosi. Anne Francis è grandiosa come ragazza sciocca e provinciale, ma è anche sexy e spietata quando usa una corda bolas, truccata da cintura da donna, per stordire un criminale. Troppo bello.
    23) Come to Me, My Litigation Baby (**): Episodio strambo e tipicamente anni'60. Sam e Honey se la devono vedere con una banda di lestofanti, guidata da un'atletica vecchietta, che inscenano diversi incidenti in strada. Resa dei conti in palestra, in puro stile Batman di Adam West. Finale con Honey West-dance lungo e noioso. Meno male che c'è Anne Francis che viene ripresa dalle gambe in su...Una vera visione!
    24) Slay, Gypsy, Slay (**): Più che un thriller d'azione, questa è un'incursione di Honey West nel genere avventuroso, con spruzzate horror. Fra travestimenti (da zingara per Honey e da vecchio cercatore d'oro per Sam), investigazioni e relax tv con gattopardo accanto, si finisce in una caverna dove i due detective, oltre ai soliti criminali, devono affrontare addirittura un gorilla. Troppo bizzarro.
    25) The Fun-Fun Killer (*), o (****): Questo episodio è assurdo, o geniale, a seconda di chi lo guarda. E' assurdo, perché qui Honey e Sam affrontano un robot assassino, che poco si confà al genere thriller-action. E' geniale, perché l'episodio non è solo un omaggio alla saga I Cibernati di Agente Speciale, ma è anche un ritorno al passato di Anne Francis, star de Il pianwta proibito, dove c'era proprio un robottone. I fan della fantascienza saranno soddisfatti, quelli del giallo molto meno.
    26) Pop Goes the Easel (**1/2): Episodio che coinvolge, un pittore, un ciccione, la zia di Honey e una scatola di zuppa. Si ritorna, finalmente, dalle parti del giallo, con Honey e Sam sempre più uniti contro il crimine.
    27) Little Green Robin Hood (***): Strano intrigo, con furto di preziosi ai danni della ricca e vecchia cliente di Honey e Sam. Si ricorda per l'attore/presentatore Edd Byrnes vestito da Robin Hood e per la rissa finale. Discreto e divertente.
    28) Just the Bear Facts, Ma'am (****): Altro episodio chiave della serie, dove Honey e Sam sono ingaggiati come stuntman per dei film, per smascherare una banda di trafficanti d'opere d'arte. Oltre al ritorno al thriller-action, c'è la sequenza dove Honey West sogna di essere una danzatrice, corteggiata da un Sam Bolt vestito da Rodolfo Valentino, che rende il tutto di culto. Questo sogno è fra le poche cose, oltre alle litigate e agli sguardi dei due attori, che fa intuire qualcosa di tenero fra i due detective. Sam vestito da orso è impagabile, anche se John Ericson è più un gorilla.
    29) There's a Long, Long, Fuse A'Burning (***): Episodio simpatico, ricco di esplosioni e rapine in banca, compiute da una banda mascherata, capeggiata dall'attore/presentatore Dick Clark. Lasciare le stranezze fantascientifiche, in stileAgente Speciale, per tornare all'action-thriller giova alla serie a Anne Francis e John Ericson qui sono bravissimi.
    30) An Eerie, Airy, Thing (****1/2): Episodio finale eccellente, per Honey e Sam, coinvolti in un "semplice" caso di tentato suicidio. Richard Levinson e William Link, quelli del tenente Colombo, ideano un giallo con diversi colpi di scena, dove più che i fendenti di karate, contano le doti drammatiche della bella Anne Francis. Ottimo giallo ed ottimo finale di serie, anche finale non sembra.

    Ecco ho finito.
    Ultima modifica: 7/08/13 17:15 da 124c
  • 124c • 7/08/13 16:32
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Anche se il serial è ispirato a Agente speciale, Anne Francis, per la sua Honey Wset, alternava ai completi neri, vestiti d'alta classe, scarpe coi tacchi a spillo e, sopratutto pellicce (visto che all'epoca non erano fuorilegge, come adesso). Anne Francis fu scelta dal produttore per la somiglianza con l'attrice Honor Blackman, inizialmente scritturata per il ruolo della detective, ma il carattere ironico-sbarazzino di Honey era più vicino a quello di Diana Rigg, anche se, a differenza di Emma Peel, Anne Francis era più la mente che il braccio del duo di detective. John Ericson più che sembrare un John Steed americano, era un cowboy che alzava la voce e picchiava forte, forse, anche per questo venne scelto per uno degli 007 all'italiana. Altra parente di Honey West è Modesty Blaise di Peter O'Donnell, dove anche lì un uomo e una donna, Modesty Blaise e Willie Garvin, fanno squadra contro il crimine, amandosi senza mai dirselo apertamente. Modesty, però, come Emma Peel e Cathy Gale era più legata al mondo dello spionaggio, Honey West era una detective privata, che, oltre alla pistola, al judo e al karate, usava gadget bondiani, per sgominare i cattivi. Il telefilm era prodotto da Aaron Spelling, uno dei produttori delle Charlie's Angels, era di breve durata (solo 25 minuti) e, a differenza dello show degli angeli, aveva scene di lotta meglio coreografate, anche se si vedevano gli stuntmen imparruccati. Il bianco e nero esaltava non solo la bellezza della protagonista, ma dava un tocco in più alle scene. Non si ebbe una seconda stagione, perché in USA comperarono Agente Speciale, che costava meno. Anne Francis, però, conquistò un Emmy come migliore attrice, nel 1965, soffiandolo a Barbara Stanwyck, all'epoca attrice di punta del western La grande vallata.
  • Zender • 7/08/13 17:18
    Capo scrivano - 49236 interventi
    Ok 124c, bene. Una cosa: ricorda sempre che il 1/2 da noi si scrive da sempre con il "!". Pò per cortesia scrivilo po'.
  • 124c • 7/08/13 17:24
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ok 124c, bene. Una cosa: ricorda sempre che il 1/2 da noi si scrive da sempre con il "!". Pò per cortesia scrivilo po'.

    Bene. Ah, Zender, nell'undicesima avventura, A Stitch in Crime puoi inserire anche la frase "Spassosa la scena dove Sam e Honey sono vestiti da hippie", per favore?
    Ultima modifica: 7/08/13 17:27 da 124c
  • Zender • 7/08/13 17:32
    Capo scrivano - 49236 interventi
    Sì però non cambiare ora che li ho già copiati nello speciale, i testi. Nella 4a parlavi di un attentato (l'avevi scritto male) e ora che volevo chiederti vedo che l'hai cambiato (tanto questi che vedi qui li cancellerò)... Quindi stop alle correzioni, ho già messo dentro tutto.
    Ultima modifica: 7/08/13 17:33 da Zender
  • 124c • 7/08/13 17:36
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Sì però non cambiare ora che li ho già copiati nello speciale, i testi. Nella 4a parlavi di un attentato (l'avevi scritto male) e ora che volevo chiederti vedo che l'hai cambiato (tanto questi che vedi qui li cancellerò)... Quindi stop alle correzioni, ho già messo dentro tutto.

    Sono d'accordo, non ritocco più nulla. E' stato un lavorone, però.
  • Zender • 7/08/13 17:42
    Capo scrivano - 49236 interventi
    Sì, ma non capisco come l'hai fatto. Le hai viste tutte di botto?
  • 124c • 7/08/13 18:09
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Sì, ma non capisco come l'hai fatto. Le hai viste tutte di botto?
    No, da alcuni mesi, ci sono tutti e 30 gli episodi della serie su you tube, un mio amico li ha messi in un DIVIX, ch, recentemente,e mi ha dato. Mi sono fatto una settimana di Honey West in tv, decisamente bella e retrò. Non mi è pesato molto, le puntate durano 30 minuti, meno di 900 minuti complessivi. Avrei lasciato perdere se la durata fosse stata doppia, ovvero di 50 minuti, come le storie di Agente Speciale, in bianco e nero e a colori. Anne Francis è sublime, fu una scelta azzeccata per il ruolo. Un Emmy stra-meritato.
    Ultima modifica: 7/08/13 18:19 da 124c