Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
Incredibile.
Un lavoro indefinibile, che per nulla si ammanta di ilarità andando anzi a parare in dieci minuti conclusivi che solleticano i nervi dello spettatore, sottoposto agli angoscianti dinieghi urlati (e sgolati) con infiniti "no" dalla protagonista - una bellissima Ewa Aulin - sottoposta a stupro da parte del ragazzo del quale si è innamorata.
Del film rimangono impressi i suoi laceranti urli, i suoi "no", infangati dall'atto infame di una violenza idiota e nichilista.
B. Legnani ebbe a dire: Undying ebbe a dire: ... violenza idiota e nichilista.
Più maschilista che nichilista.
Per il resto, come già scritto nel mio commento, confermo: film "unico".
Io l'ho trovata più nichilista: l'atto, infatti, non è solo contro la protagonista, ma in questo caso specifico si ritorce maggiormente verso chi lo mette in pratica perché così facendo allontana da sè la ragazza che ama.
B. Legnani • 25/04/09 10:57 Pianificazione e progetti - 15248 interventi
Undying ebbe a dire: B. Legnani ebbe a dire: Undying ebbe a dire: ... violenza idiota e nichilista.
Più maschilista che nichilista.
Per il resto, come già scritto nel mio commento, confermo: film "unico".
Io l'ho trovata più nichilista: l'atto, infatti, non è solo contro la protagonista, ma in questo caso specifico si ritorce maggiormente verso chi lo mette in pratica perché così facendo allontana da sè la ragazza che ama.
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 31/12/16
Uomoocchio
B. Legnani, Deepred89
Undying, Marcel M.J. Davinotti jr.