Discussione
124c • 13/02/10 12:25
Contatti col mondo - 5193 interventi Darkknight ebbe a dire:
Altroché, me li guardavo sul seggiolone mentre mia mamma mi imboccava!
Le animazioni erano preistoriche, ma lo stile di disegno era assai fedele alla pagina disegnata, ed il ritmo non è malaccio neppure per gli standard odierni.
Tuttavia, ammetterai anche tu che i fumetti di supereroi hanno gran parte sel loro fascino proprio nella continuity, cioè in quella serie di eventi che creano un filo cronologico tra gli episodi al di là delle singole avventure. Ecco perché preferisco la serie anni '90: ricrea tutta la saga dell'arrampicamuri apportando alcune modifiche qua e là. Per chi conosce il fumetto è uno spasso cogliere analogie e differenze, per i neofiti è il modo migliore per avvicinarvisi.
La stessa cosa che sta facendo dal 2001 la nuova collana a umetti Ultimate Spider-Man, che ha superato, in vendite e gradimento, pure la collana storica. L'hai mai letta?
Si, l'ho letta, almeno è scritta da un solo autore, anche se Brian Micheal Bendis non è che mi faccia impazzire perchè tratta l'Uomo Ragno come se fosse un telefilm alla
"Smallville". Comunque,
"Spectacular Spider-man", parlo di questa serie animata, ha sì delle infarinature di
USM, ma inserisce anche molti aspetti della serie storica
"Amazing Spider-man" che gradisco molto.
Noi siamo abituati alla continuity, ma certi spettatori occasionali no, per questo, al massimo si sono fermati al ragno animato degli anni'90. La serie anni'60, poi, aveva una spinta grandissima grazie alla sua comparsa in una trasmissione antologica Rai sui fumetti degli anni'70 chiamata
"Supergulp" (un privilegio che le restanti serie non hanno mai avuto). E noi italiani, quando diciamo prima serie, intendiamo solo i 38 episodi brevi della prima stagione, quelli meglio animati dove il ragno combatte i suoi nemici. C'è chi apprezza, poi "L'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici" del 1981/1984, dove l'Uomo Ragno fa coppia con due X-men, l'Uomo Ghiaccio e Stella di Fuoco, una serie che non ha riscontro nei fumetti, a parte brevi e dimenticabili citazioni. Non ne vado matto, però è carina e capisco chi veramente l'apprezza, visto i vari supereoi che vi compaiono. Certo, però, cattivi come Goblin e il dr.Octopus funzionano meglio se l'Uomo Ragno è solo, perchè possono ricattarlo meglio.
La serie anni'90 è bellissima, ma è troppo Kingpin-dipendente. Inoltre, la seconda stagione del Ragno-Uomo è una boiata pazzesca, perchè si vuole spacciare Peter Parker per una sorta di mutante. E' vero che esistono fumetti degli anni'70 dove l'Uomo Ragno ha sei braccia, ma addirittura che diventa un mostro no di certo! Venom doveva essere una delle star, invece è comparso poco, Hobgoblin doveva essere l'unico folletto della serie, ma sono apparsi anche Goblin 1 & 2 (gli Osborn) e lui è stato mollato, il dr. Octopus sembrava dover essere utilizzato molte più volte in solitudine, invece è sopratutto usato come un membro dei Perfidi sei agli ordini di Kingpin. Certo, Felicia Hardy, Mary Jane Watson e Liz Allen sono figure femminili importanti, ma non si può far comparire Gwen Stacy solo all'ultima puntata e vedere che Peter non se la fila nemmeno, perchè è di un'altra realtà alternativa! E poi, Spider-man...povero Spider-man, in questa serie ne prende veramente trroppe, viene picchiato anche da semplici teppisti, ci mancava poco che venisse preso a borsettate anche da sua zia. Però, a parte ciò, è una serie emozionante. La migliore? Non saprei, fino al 1994, anno del debutto della quarta serie animata, l'Uomo Ragno era la star di storie autoconclusive, amate non solo da chi legge i fumetti. Pensa, però, che un pizzico di continuity c'era in
"Spider-man 1981", serie solitaria dell'Uomo Ragno, dove in 6 episodi su 26 l'arrampicamuri se la doveva vedere con il dr.Destino, in una trama dipanata per tutta la serie e ben in contiuity. Hai compreso?
Ultima modifica: 13/02/10 12:26 da
124c