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Discussioni su Cane bianco - Film (1982)

DISCUSSIONE GENERALE

9 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Uomomite • 10/08/09 23:16
    Galoppino - 85 interventi
    Qualcuno sarebbe così gentile da passarmi questo film? Sono anni che lo cerco ma non riesco a trovarlo. Se qualcuno fosse proprio in vena di bontà e mi aiutasse anche per "No alla violenza" di Tano Cimarosa gliene sarei molto riconoscente.
  • Cotola • 11/08/09 00:15
    Consigliere avanzato - 3913 interventi
    Domani ti contatto all'indirizzo che mi hai dato
    e vediamo come fare.
  • Daniela • 26/01/17 14:22
    Gran Burattinaio - 5940 interventi
    Il film è stato oggetto di ritiro dalla distribuzione, ostracismo e censure per il contenuto, ritenuto violento e istigante al razzismo, il che costituisce un bel paradosso considerando il messaggio veicolato dalla pellicola.
    Addirittura, il sito Best Complex ha inserito Cane Bianco al 43° posto nella lista dei 50 film più razzisti di sempre:
    http://uk.complex.com/pop-culture/2012/05/the-50-most-racist-movies/

    Si tratta d'altra parte di un elenco molto discutibile, a mio parere anzi del tutto balzano, che vede inseriti nella lista anche Gremlins (50°), Pulp Fiction (39°), Alladin (26°), Hollywood Party (12°), titoli che non sono proprio i primi che vengono in mente pensando al tema...

    In vari siti anche italiani (compresa Wikipedia) che citano la classifica in questione, Cane Bianco è riportato al 42° posto.
    Lo slittamento al 43° è dovuto all'inserimento successivo al primo posto di Nascita di una nazione, inspiegabilmente dimenticato nella prima stesura della lista.
    Ultima modifica: 26/01/17 14:49 da Zender
  • Buiomega71 • 26/01/17 15:07
    Consigliere - 27259 interventi
    Uomomite ebbe a dire:
    Qualcuno sarebbe così gentile da passarmi questo film? Sono anni che lo cerco ma non riesco a trovarlo. Se qualcuno fosse proprio in vena di bontà e mi aiutasse anche per "No alla violenza" di Tano Cimarosa gliene sarei molto riconoscente.

    Effettivamente da noi non usci mai in VHS. Io ho una registrazione da Raitre (per Fuori Orario) datata agosto 2001.
  • Kanon • 26/01/17 15:11
    Fotocopista - 840 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Il film è stato oggetto di ritiro dalla distribuzione, ostracismo e censure per il contenuto, ritenuto violento e istigante al razzismo, il che costituisce un bel paradosso considerando il messaggio veicolato dalla pellicola.
    Addirittura, il sito Best Complex ha inserito Cane Bianco al 43° posto nella lista dei 50 film più razzisti di sempre:
    http://uk.complex.com/pop-culture/2012/05/the-50-most-racist-movies/

    Si tratta d'altra parte di un elenco molto discutibile, a mio parere anzi del tutto balzano, che vede inseriti nella lista anche Gremlins (50°), Pulp Fiction (39°), Alladin (26°), Hollywood Party (12°), titoli che non sono proprio i primi che vengono in mente pensando al tema...

    In vari siti anche italiani (compresa Wikipedia) che citano la classifica in questione, Cane Bianco è riportato al 42° posto.
    Lo slittamento al 43° è dovuto all'inserimento successivo al primo posto di Nascita di una nazione, inspiegabilmente dimenticato nella prima stesura della lista.


    È un discorso secondo me complesso. Tempo fa in un altra scheda citai il concetto di "magical negro" riportato da Spike Lee. Se ti interessa, tanto per averne un'idea, puoi leggerne su wikipedia. Quella lista ha delle forzature grossolane e tende a leggere un po' troppo come si dice "tra le righe" però solleva una questione che - sempre secondo me - in qualche modo esiste. Mi fa quasi strano l'assenza di film come "hancock" o "la leggenda di bagger vance".
    D'altra parte il cinema non è solo arte ma anche commercio : se il pubblico pagante accetta di buon grado li stereotipi è ovvio che continueranno a fornirceli. Con buona pace per il magical negro, l'arabo terrorista, l'italiano mafioso o il messicano delinquente.
    Ultima modifica: 26/01/17 15:12 da Kanon
  • Daniela • 26/01/17 16:07
    Gran Burattinaio - 5940 interventi
    Hai ragione, il discorso è complesso, anche perché entrano in campo anche le diverse sensibilità individuali, ma comunque classificare Cane bianco come film razzista è nella migliore delle ipotesi un travisamento del messaggio del film, anche troppo esplicitato - si veda a tal proposito la sequenza in cui la ragazza si scaglia giustamente contro l'anziano proprietario del cane, responsabile di averlo addestrato in quel modo, mettendo in guardia i suoi nipotini dall'ascoltare i suoi insegnamenti.

    SPOILER (grosso)

    Il film è stato anche accusato di rappresentare il razzismo come una malattia incurabile, alla quale pertanto non si può porre rimedio.
    Questo perché nel finale, nonostante tutti gli sforzi per ricondizionarlo, il cane deve essere abbattuto perché continua ad essere aggressivo, anche se i suoi bersagli non hanno più la pelle nera ma bianca. Questa conclusione può apparire forzata - personalmente non mi ha molto convinto per la rappresentazione troppo schematica - ma d'altra parte rispetta l'atteggiamento del regista, piuttosto pessimista circa la natura umana (e di riflesso, canina).

    FINE SPOILER
    Ultima modifica: 26/01/17 16:15 da Daniela
  • Saimo • 26/01/17 17:32
    Disoccupato - 263 interventi
    Il film fu presentato in anteprima assoluta in Italia al mitico Salso Film & TV Fest, dove ci fu anche un omaggio alla presenza del regista. Il soggiorno italiano di Samuel Fuller e famiglia è rievocato in un recente documentario, Sassi nello stagno, che uscirà ad aprile in DVD.
  • Kanon • 26/01/17 18:34
    Fotocopista - 840 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Hai ragione, il discorso è complesso, anche perché entrano in campo anche le diverse sensibilità individuali, ma comunque classificare Cane bianco come film razzista è nella migliore delle ipotesi un travisamento del messaggio del film, anche troppo esplicitato - si veda a tal proposito la sequenza in cui la ragazza si scaglia giustamente contro l'anziano proprietario del cane, responsabile di averlo addestrato in quel modo, mettendo in guardia i suoi nipotini dall'ascoltare i suoi insegnamenti.

    SPOILER (grosso)

    Il film è stato anche accusato di rappresentare il razzismo come una malattia incurabile, alla quale pertanto non si può porre rimedio.
    Questo perché nel finale, nonostante tutti gli sforzi per ricondizionarlo, il cane deve essere abbattuto perché continua ad essere aggressivo, anche se i suoi bersagli non hanno più la pelle nera ma bianca. Questa conclusione può apparire forzata - personalmente non mi ha molto convinto per la rappresentazione troppo schematica - ma d'altra parte rispetta l'atteggiamento del regista, piuttosto pessimista circa la natura umana (e di riflesso, canina).

    FINE SPOILER


    La dietrologia al cinema è fonte di grandi voli pindarici ed altrettanti travisamenti.
    Riguardo allo spoiler, aggiungo come curiosità che anche in un episodio di "law and order" un omicidio a sfondo razziale viene difeso con la tesi che il razzismo sia una malattia. Ed in un certo senso, lo è (per me).
  • Zender • 27/01/17 08:48
    Capo scrivano - 49065 interventi
    Saimo ebbe a dire:
    Il film fu presentato in anteprima assoluta in Italia al mitico Salso Film & TV Fest, dove ci fu anche un omaggio alla presenza del regista. Il soggiorno italiano di Samuel Fuller e famiglia è rievocato in un recente documentario, Sassi nello stagno, che uscirà ad aprile in DVD.
    Ah curioso questo.