Martedì 14 FEBBRAIO ore 00:35 su RAI 4 Dice Jena: Più Herzog che Dreyer in questa mistica discesa nel Valhalla, anche se sono inconfondibili i tratti di certa introspezione scandinava. Il film in fondo è molto più cristiano di quel che si pensi: la colpa è punita (i vichinghi "cristiani" che cercano il dominio o le ricchezze), la purezza premiata (la morte mistica dle vichingo che vuole espiare la morte del figlio), c'è il sacrificio/redenzione finale di OneEye. Splendidi paesaggi (scozzesi), regia magistrale, brutalità realistiche, Maddsen perfetto. In Danimarca è sorto un nuovo autore..
Zender • 8/02/12 08:52 Capo scrivano - 49203 interventi
Martedì 7 FEBBRAIO ore 23:10 su *ALTRO (SPECIFICARE) Dice Daniela: Metafisico. Gruppo di vichinghi cristiani in viaggio per andare a liberare la Terra Santa la piglia alla larga e finisce da tutt'altra parte. Li accompagna un guerriero tatuato muto, orbo e visionario, tallonato da un ragazzetto biondo che gli fa da tramite. Dimenticate i vighinghi fanfaroni e chiassosi "Odino qui Odino là", questi sono truci, sporchi e pure cattivi, e la loro traversata in barca attraverso terre sconosciute fa sembrare al confronto l'avventura di Aguirre & Co. una scampagnata di allegri mattacchioni.
Zender • 2/09/12 08:23 Capo scrivano - 49203 interventi
Mercoledì 5 SETTEMBRE ore 23:05 su RAI 4 Dice Daniela: Dimenticate i vighinghi fanfaroni e chiassosi "Odino qui Odino là", questi sono truci, sporchi e pure cattivi, e la loro traversata in barca attraverso terre sconosciute fa sembrare al confronto l'avventura di Aguirre & Co. una scampagnata di allegri mattacchioni.
Lunedì 24 MARZO ore 02:00 su RAI 2 Dice Jena: Più Herzog che Dreyer in questa mistica discesa nel Valhalla, anche se sono inconfondibili i tratti di certa introspezione scandinava. Il film in fondo è molto più cristiano di quel che si pensi
Mercoledì 16 LUGLIO ore 01:10 su RAI MOVIE Così Didda23: Refn conferma di essere uno dei più talentuosi e originali registi in circolazione, grazie a una classe infinita nella mise en scène, tale da offrire allo spettatore inquadrature che spezzano il fiato. Ma se si analizza la sceneggiatura iniziano i dolori. Incapacità narrativa? Poca concezione del ritmo cinematografico? Troppa ambizione autoriale? L'opera regala più perplessità che altro, ma il film lascia quasi esclusivamente una tetragona convizione: trovato un grande sceneggiatore, il danese non faticherebbe a entrare nell'olimpo dei maestri assoluti.
Mercoledì 22 OTTOBRE ore 01:55 su RAI 4 Così Didda23: Refn conferma di essere uno dei più talentuosi e originali registi in circolazione, grazie a una classe infinita nella mise en scène, tale da offrire allo spettatore inquadrature che spezzano il fiato. Ma se si analizza la sceneggiatura iniziano i dolori. Incapacità narrativa? Poca concezione del ritmo cinematografico? Troppa ambizione autoriale? L'opera regala più perplessità che altro, ma il film lascia quasi esclusivamente una tetragona convizione: trovato un grande sceneggiatore, il danese non faticherebbe a entrare nell'olimpo dei maestri assoluti.
Sabato 25 LUGLIO ore 01:30 su RAI 2 Così Didda23: Refn conferma di essere uno dei più talentuosi e originali registi in circolazione, grazie a una classe infinita nella mise en scène, tale da offrire allo spettatore inquadrature che spezzano il fiato. Ma se si analizza la sceneggiatura iniziano i dolori. Incapacità narrativa? Poca concezione del ritmo cinematografico? Troppa ambizione autoriale? L'opera regala più perplessità che altro, ma il film lascia quasi esclusivamente una tetragona convizione: trovato un grande sceneggiatore, il danese non faticherebbe a entrare nell'olimpo dei maestri assoluti.
Martedì 24 NOVEMBRE ore 01:35 su RAI 4 Così Didda23: Refn conferma di essere uno dei più talentuosi e originali registi in circolazione, grazie a una classe infinita nella mise en scène, tale da offrire allo spettatore inquadrature che spezzano il fiato. Ma se si analizza la sceneggiatura iniziano i dolori. Incapacità narrativa? Poca concezione del ritmo cinematografico? Troppa ambizione autoriale? L'opera regala più perplessità che altro, ma il film lascia quasi esclusivamente una tetragona convizione: trovato un grande sceneggiatore, il danese non faticherebbe a entrare nell'olimpo dei maestri assoluti.
Schramm
Harrys, Fauno
Daniela, Greymouser, Gaussiana, Cloack 77, Bjorn, Furetto60, Vito, Bubobubo, Thedude94
Brainiac, Jena, Cotola, Jdelarge, Emil
Rullo, Capannelle, Belfagor, Puppigallo, Rebis, Redeyes, Minitina80
Jandileida, Mickes2, Pinhead80, Didda23, Giùan, Herrkinski
Galbo, Piero68, Valcanna
Tarabas
Von Leppe