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Ale nkf • 13/03/12 08:09 Contatti col mondo - 14031 interventi
Domenica 25 MARZO ore 03:30 su RAI 1 Dice Cotola: Dietro il tono apparentemente rilassato e divertito (e sicuramente lo è di più rispetto all’opera precedente del regista), si nasconde invece uno sguardo lucido che, attraverso le vicende di alcuni ragazzi, riflette ed illustra un paese in cui la parola libertà ha un significato ben diverso da quello che noi tutti gli attribuiamo. La conferma è data dalla virata finale nel tragico (comprensibile ma, forse, un po’ frettolosa). Sorprendentemente bella, gradevole e in taluni casi trascinante la musica persiana. Naturalmente in Italia non ha avuto la distribuzione e la fortuna che meritava.
Giovedì 12 GIUGNO ore 02:40 su RAI MOVIE Dice Cotola: Dietro il tono apparentemente rilassato e divertito (e sicuramente lo è di più rispetto all’opera precedente del regista), si nasconde invece uno sguardo lucido che, attraverso le vicende di alcuni ragazzi, riflette ed illustra un paese in cui la parola libertà ha un significato ben diverso da quello che noi tutti gli attribuiamo.
Giovedì 8 OTTOBRE ore 01:55 su RAI 2 Dice Cotola: Dietro il tono apparentemente rilassato e divertito (e sicuramente lo è di più rispetto all’opera precedente del regista), si nasconde invece uno sguardo lucido che, attraverso le vicende di alcuni ragazzi, riflette ed illustra un paese in cui la parola libertà ha un significato ben diverso da quello che noi tutti gli attribuiamo. La conferma è data dalla virata finale nel tragico (comprensibile ma, forse, un po’ frettolosa). Sorprendentemente bella, gradevole e in taluni casi trascinante la musica persiana. Naturalmente in Italia non ha avuto la distribuzione e la fortuna che meritava.
Lunedì 18 GENNAIO ore 21:05 su LAEFFE Così Cotola: Dietro il tono apparentemente rilassato e divertito (e sicuramente lo è di più rispetto all’opera precedente del regista), si nasconde invece uno sguardo lucido che, attraverso le vicende di alcuni ragazzi, riflette ed illustra un paese in cui la parola libertà ha un significato ben diverso da quello che noi tutti gli attribuiamo. La conferma è data dalla virata finale nel tragico (comprensibile ma, forse, un po’ frettolosa). Sorprendentemente bella, gradevole e in taluni casi trascinante la musica persiana. Naturalmente in Italia non ha avuto la distribuzione e la fortuna che meritava.
Rebis, Cotola, Pigro, Paulaster
Blsabbath, Faggi, Apoffaldin
Ciska, Capannelle, Ford
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