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Discussioni su Curse of the Blair witch - Corto (1999)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 10/10/20 DAL BENEMERITO ANTHONYVM
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  • Quello che si dice un buon film:
    Anthonyvm

DISCUSSIONE GENERALE

7 post
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  • Lupus73 • 10/10/20 18:11
    Capo call center Davinotti - 58 interventi
    Ho visto questi finti servizi documentali introduttivi al film su Rai 3 (se non ricordo male) l'anno di uscita dello stesso. Dove è possibile reperirli? In rete, o pubblicazioni varie (supporti, contenuti edizioni speciali, ecc...)
  • Anthonyvm • 11/10/20 00:24
    Vice capo scrivano - 830 interventi
    Lupus73 ebbe a dire:
    Ho visto questi finti servizi documentali introduttivi al film su Rai 3 (se non ricordo male) l'anno di uscita dello stesso. Dove è possibile reperirli? In rete, o pubblicazioni varie (supporti, contenuti edizioni speciali, ecc...)

    Non sapevo che fossero stati importati anche in Italia, interessante! Io me li sono visti in lingua originale sul web; questo, ad esempio, è su Vimeo, ma su YouTube se ne trovano diversi altri.
  • Anthonyvm • 11/10/20 00:31
    Vice capo scrivano - 830 interventi
    Buona parte delle curiosità e delle backstory (rigorosamente fasulle ma spacciate per autentiche, in linea con la campagna promozionale del film) contenute in questo mockumentary e nel successivo Sticks and stones: Investigating the Blair witch (più, in parte, Shadow of the Blair witch e The Burkittsville 7) si possono trovare in forma testuale all'interno di The Blair Witch Project - Il Dossier di D. A. Stern, pubblicato pure in Italia da Rizzoli nel 2000.
    Proprio come i film (e il sito internet), anche il libro si presenta come una raccolta (all'apparenza reale) di documenti relativi al caso dei tre studenti scomparsi, fra trascrizioni degli interrogatori, missive, fotografie scattate sulle fantomatiche "scene del crimine", fotocopie del diario di Heather Donahue e chi più ne ha più ne metta (ci sono pure le asserzioni di chi è convinto che i filmati rinvenuti siano dei falsi, il che è piuttosto ironico). L'insieme fa sorridere, ma resta un'interessante testimonianza di quanto i produttori e i distributori avessero puntato all'epoca sulla trovata della "storia vera" per il lancio della pellicola, non solo in patria ma anche nel nostro paese (apprendo solo ora grazie a Lupus73 che, nell'anno di uscita di BWP, questo stesso mockumentary è stato trasmesso pure da una rete nazionale).

    Curiosamente, la pubblicazione del volume da parte della Rizzoli viene annunciata anche alla fine dei titoli di coda della versione italiana di The Blair witch project, cioè quando ormai lo "scherzo" era stato svelato... Ma tanto chi se li guarda i titoli di coda, no?
  • Lupus73 • 11/10/20 19:48
    Capo call center Davinotti - 58 interventi
    Ti ringrazio per le informazioni.
    Si infatti ricordo all'epoca la campagna che lo spacciava per vero, ma quando lo vidi al cinema l'anno d'uscita in Italia era già stato svelato tutto (idem quando diedero i filmati alla tv).
    Sinceramente non sono riuscito a trovare una versione italiana dell'home video che meriti e ben corredata; dovrò prendermene una in lingua originale alla fine.
  • Lupus73 • 11/10/20 19:56
    Capo call center Davinotti - 58 interventi
    Anthonyvm ebbe a dire:
    L'insieme fa sorridere, ma resta un'interessante testimonianza di quanto i produttori e i distributori avessero puntato all'epoca sulla trovata della "storia vera" per il lancio della pellicola, non solo in patria ma anche nel nostro paese (apprendo solo ora grazie a Lupus73 che, nell'anno di uscita di BWP, questo stesso mockumentary è stato trasmesso pure da una rete nazionale).

    Quando vidi i documentari trasmessi in tv il film era già stato trasmesso al cinema da un po' (ma se non ricordo male era sempre lo stesso anno), quindi purtroppo il tutto perdeva di fascino, perchè secondo me andrebbero visti prima di vedere il film.
  • Anthonyvm • 11/10/20 22:39
    Vice capo scrivano - 830 interventi
    Lupus73 ebbe a dire:
    Anthonyvm ebbe a dire:
    L'insieme fa sorridere, ma resta un'interessante testimonianza di quanto i produttori e i distributori avessero puntato all'epoca sulla trovata della "storia vera" per il lancio della pellicola, non solo in patria ma anche nel nostro paese (apprendo solo ora grazie a Lupus73 che, nell'anno di uscita di BWP, questo stesso mockumentary è stato trasmesso pure da una rete nazionale).

    Quando vidi i documentari trasmessi in tv il film era già stato trasmesso al cinema da un po' (ma se non ricordo male era sempre lo stesso anno), quindi purtroppo il tutto perdeva di fascino, perchè secondo me andrebbero visti prima di vedere il film.

    Certamente, vederli dopo la "rivelazione" non fa lo stesso effetto, e ormai solo i fan del film (o del format documenzognero) possono apprezzare questi corti promozionali.

    Ammetto che, per ragioni anagrafiche, non ho ricordi nitidi della campagna pubblicitaria in Italia. Il dossier risale al gennaio del 2000, quindi un mese prima dell'uscita al cinema italiana. A parte una piccola nota dell'editore che ne svela la natura fittizia, i fatti sono presentati come autentici.
    Penso comunque che la strategia di marketing nostrana fosse maggiormente interessata a sfruttare il successo internazionale del film in sé, già campione d'incassi all'estero e debunked un po' dappertutto ormai, facendo passare la solidità della "bufala" in secondo piano (certi articoli dell'epoca sono stati chiari sin da subito circa la finzione del prodotto, tipo questo su Repubblica). Ciò spiegherebbe la trasmissione dei mockumentary in TV anche dopo la distribuzione nelle sale e i finti dossier pubblicizzati alla fine dei titoli di coda. Quel che è servito a creare il mito in patria, da noi è diventato una specie di "gadget" da vendere in abbinamento.
  • Lupus73 • 12/10/20 11:37
    Capo call center Davinotti - 58 interventi
    Purtroppo mi ricordo all'epoca che qui in Italia molti detrattori stroncarono il film proprio per il preconcetto dello sbufalamento; per alcune persone il fatto che fosse mockumentary piuttosto che documentary fu una delusione.
    Per me anche oggi rimane un'ottima pellicola (completata da questi documentari) dall'atmosfera unica che fa ancora scuola.
    Se non ricordo male la promozione pre-proiezione venne fatta anche tramite web con un sito dedicato.