Discussioni su Blade runner - The final cut - Film (2007) | Pagina 3

già, ne avevamo discusso a lungo... e in effetti, per me, ha più senso recensire o l'una o l'altra delle due versioni piuttosto che entrambe in modo antitetico. In questo senso voglio leggere il pallino di Daniela come un "non voto"... Ma forse così mi prendo troppa libertà ;D

Rebis ebbe a dire:
In questo senso voglio leggere il pallino di Daniela come un "non voto"... Ma forse così mi prendo troppa libertà ;D

Vedi il lato positivo Rebis: se avessi appioppato due pallini e mezzo al posto del pallino contestatore (volutamente provocatorio), probabimente tu, pur non condividendo, non avresti avuto nulla da obiettare e quindi avremo perso l'occasione di questo confronto fra gusti e sensibilità diverse.

Francamente non capisco perchè si debba invitare chicchessia a rivedere un voto, soprattutto in un contesto come il presente sito, che ha (almeno per me, ma di sicuro per tanti altri) come principale attrattiva e merito l'assoluta libertà d'opinione (e sa il cielo se ce n'è bisogno...).
Perchè preoccuparsi o turbarsi tanto se una valutazione può essere anche molto distante dalla propria? Ho letto giudizi di altri utenti o del Davinotti ipse che nella mia mente gridano vendetta, ma poi penso che ogni idea, quando è motivata, vale almeno quanto la mia, e cerco semmai di capire - almeno parzialmente - le ragioni di quel diverso punto di vista.
L'insistenza a rivedere un commento mi sembra quasi un sollecito "staliniano" all'autocritica... (è una battuta naturalmente :D).
Poi, e credo capiti a molti, a volte viene voglia di cambiare un giudizio per impulsi e motivi che vengono dall'interno, e in questo senso ha ragione Legnani dicendo che è ammesso (e io aggiungo desiderabile) poter cambiare idea. Ma bisogna che l'unico ad ammetterlo ed autorizzarlo sia sempre il proprietario dell'idea stessa...

ma no Greymouser, hai frainteso: la mia non era una richiesta seria o perentoria di modificare il giudizio di Daniela, figurati! Come non credo fosse serio il suggerimento di Legnani al quale mi sono per lo più appoggiato. Chiaro che Daniela è liberissima come chiunque altro di dare quanti pallini preferisce al film che preferisce e non sarò certo io ad accordargli questa libertà :D
La mia osservazione nasceva dal fatto che Daniela per me risponde (in generale) ad un principio di assennatezza nella valutazione dei film, per cui la leggo sempre per farmi un'idea abbastanza precisa: poi posso non essere d'accordo sul gradimento perché i gusti son gusti. Ma qui, come lei stessa diceva, siamo di fronte ad una chiara provocazione, e a provocazione si risponde, no? E sono felice dello scambio di opinioni, tutto qui...

Rebis ebbe a dire:
ma no Greymouser, hai frainteso: la mia non era una richiesta seria o perentoria di modificare il giudizio di Daniela, figurati! Come non credo fosse serio il suggerimento di Legnani al quale mi sono per lo più appoggiato. Chiaro che Daniela è liberissima come chiunque altro di dare quanti pallini preferisce al film che preferisce e non sarò certo io ad accordargli questa libertà :D
La mia osservazione nasceva dal fatto che Daniela per me risponde (in generale) ad un principio di assennatezza nella valutazione dei film, per cui la leggo sempre per farmi un'idea abbastanza precisa: poi posso non essere d'accordo sul gradimento perché i gusti son gusti. Ma qui, come lei stessa diceva, siamo di fronte ad una chiara provocazione, e a provocazione si risponde, no? E sono felice dello scambio di opinioni, tutto qui...

Of course, carissimo.
Spero anzi si capisse che il mio ultimo intervento era in spirito assolutamente lieve, e non certo per polemica. Ero già assolutamente certo delle tue intenzioni rivolte unicamente al dialogo costruttivo, come sempre.

Ricevuto caro ;)

Approfittando di un fine settimana con poco da fare, mi sono rivisto la Final Cut e il gigadocumentario Dangerous Days, da cui vorrei citare questa frase di uno degli sceneggiatori, Hampton Fencher, che mi è sembrata felicissima. Richiesto di un'opinione sulla questione "Unicorno - Deckard replicante o no", Fencher dice (traduzione mia libera dall'inglese):"Se ti interessa questa cosa parti dal presupposto sbagliato.La domanda è la sola cosa interessante.La risposta è stupida".

Già, l'avevo letta in anteprima nel momento memorabile. Ed in effetti colpisce molto.

Splendido appunto: mooolto filosofico direi...

@ Fauno

Dopo quarto potere, il grande lebowski, le iene e blade runner quale sarà la prossima vittima della monopalla faunesca? Sinceramente la situazione sembra poco naturale ( ma sono certo che non sia così)

Mi manca Ecce bombo di Moretti più tutti i suoi film, come anche tutti quelli di Benigni, ma quelli non riesco davvero a vederli perchè a tempo zero scaglio la tele contro al muro...FAUNO

Fauno ebbe a dire:
Mi manca Ecce bombo di Moretti più tutti i suoi film, come anche tutti quelli di Benigni, ma quelli non riesco davvero a vederli perchè a tempo zero scaglio la tele contro al muro...FAUNO

ahaha grande Fauno! invece io prossimamente guarderò un tuo cinquepalle https://www.davinotti.com/film/domani-non-siamo-piu-qui/18316

Se si massacra Dumont non vedo perchè non si possano massacrare i Coen, Tarantino, Welles e Scott.

Totalmente d'accordo con il buon Fauno.

Mi sembra esagerato paragonare Dumont a questi altri autori. Se te la sei presa per twentynine palms sono affari tuoi. Mi sono rotto le scatole di stare attento nel valutare i vostri cult, quando invece voi non mostrate la stessa attenzione. Non sono mai stato offensivo a differenza di qualcun altro.

Didda23 ebbe a dire:
Mi sembra esagerato paragonare Dumont a questi altri autori. Se te la sei presa per twentynine palms sono affari tuoi. Mi sono rotto le scatole di stare attento nel valutare i vostri cult, quando invece voi non mostrate la stessa attenzione. Non sono mai stato offensivo a differenza di qualcun altro.

Chi lo dice? Lo decidi tu quali autori sono "intoccabili" e quali altri no?

Dove stà scritto che uno spettatore non può massacrare un Coen o un Tarantino?

Fauno a tutto il SACROSANTO diritto di massacrare QUALSIASI film e QUALSIASI autore se lo ritiene opportuno.

Così NON VA BENE , distruggere allegramente un autore, mentre altri non si possono toccare altrimenti "sembra poco naturale"

Rompiti quanto vuoi, sai a me...

Benissimo dare la monopalla a 29 Palms, ma poi non lamentatevi se qualcuno l'appioppa a Blade Runner o alle Iene, perchè allora il gioco cambia, e poi me la prendo si, eccome.

Troppo comoda così!

PS: Non mi sembra di aver offeso nessuno, par condico caro mio...Par condico.

E per favore piantiamola di classificare e misurare la grandezza di un autore (anche qui dato puramente soggettivo)

Non mi pare lo spirito del forum mettere assurdi e stucchevoli paletti.

Si può massacrare, ma se poi qualcuno tocca Dumont o Polselli deve stare muto.

Didda23 ebbe a dire:
Si può massacrare, ma se poi qualcuno tocca Dumont o Polselli deve stare muto.

Qualcuno ha scritto che devi stare muto?

A me non sembra proprio...Se poi soffri di "complotti polanskiani"...Non sono problemi miei.

Non so perché ma parlando di cinema, il termine MASSACRARE mi sembra francamente stonato; forse sono troppo sensibile,

Ma infatti, si può "massacrare" qualsiasi autore senza problemi, da Scott a Polselli a Dumont, se si resta nell'ambito della non-offesa a chi guarda e a chi ci recita o dirige, e nessuno qui si offende per nessuna monopalla. Didda diceva solo che i monopalla di Fauno non gli sembravano molto "naturali", precisando però subito dopo di esser certo che non fosse così.

Per Dusso: spero davvero tu te lo goda perchè è il più bello di tutti, e il testa a testa finale, per di più in bianco e nero, è stratosferico.

Per Didda e per Zender, onde non riaprire una piaga appena rimarginata: è chiaro che se uno massacra qualsiasi regista a me gradito o qualsiasi film da me amato, non succede proprio nulla se costui fa un commento all'altezza e dà giuste motivazioni, altrimenti avrei dovuto prendermela con mezzo sito. Me la sono viceversa presa quando uno fa un commento stringatissimo, poco polposo e/o in discussione generale viene a introdurre delle frasi-monosillabo. D'accordo che per lavoro o motivi suoi può non avere tempo o voglia di dilungarsi, solo che uno la prima volta non ci rimane bene e alla ventesima rischia di sbottare...Comunque, acqua passata...


Per Blade runner, anche nell'82, quando da diciottenne vedevo i film in combriccola, io fui l'unico a odiare questo film, e i motivi sono sempre quelli...per me il melodramma non ci sta nella fantascienza, e la colonna sonora, sto gran capolavoro per tutti, a me non pareva proprio tale.

Ora, mentre per 29palms, rivedendolo, ho colto gli ultimi 20 minuti che hanno messo a soqquadro tutte le mie valutazioni, perchè posso garantire che fino ad allora il giudizio era di un pallino secco, Blade Runner mi ha fatto incavolare al contrario, e ancora di più per un lieve parallelismo dell'attore Harrison Ford.

SPOILER

Mentre nei Predatori dell'arca perduta la scena in cui, allorchè dopo almeno una ventina di lotte è ormai esausto e a quell'arabo con la scimitarra tira fuori la rivoltella e gli spara, ha fatto rider tutti e anche il sottoscritto in quanto dissacratoria come trovata, il fatto che in Blade runner se la cavi sempre con quella rivoltella di m**** a togliersi d'impaccio e faccia fuori pure due donne (LE CONVULSIONI FINALI DELLA HANNAH HANNO SUSCITATO IN ME UNA MIRIADE DI IMPRECAZIONI, a proposito di sensibilità, tanto che mi sono sentito come un toro quando vede rosso...), poteva prorio suscitarmi il disgusto e la disapprovazione più totale. E nonostante tutto, niente di personale contro Ridley Scott, di cui ho amato sia ALIEN che THELMA & LOUISE, e forse anche altri di cui non ricordo i titoli, quindi direi che non è una situazione grave, non è una vendetta. Qui lo dico e qui finisce, anzi, sarebbe brutto ripeterlo in altre discussioni.

FINE SPOILER

Certo che Polselli non è stato denigrato solo a livello di film, ma anche come regista e come uomo, ed è stato lì che l'ho difeso a oltranza...è stato definito l'Ed Wood italiano. Ci sono registi che non sono per il grande pubblico, e non se ne può fare una colpa nè a loro, che non si sono mai venduti, nè a chi li segue, perchè sono cultori. Se si capisce questo l'automoderazione è matematica e già si sono dimezzate le liti. Se poi ci si prendono due minuti in più per spiegare bene le motivazioni per cui un film non piace si può anche arrivare al 95%. La mia non è una pretesa, è solo un auspicio per il bene di tutto il sito. FAUNO.