Frostbiter: wrath of the Wendigo - Film (1995)

Ovvero come rifare LA CASA di Sam Raimi con quattro soldi e senza vergognarsi di nulla. E chi poteva sponsorizzare un’operazione simile se non la Troma inc.? Siamo in pieno territorio trash e il regista Tom Chaney lo doveva sapere, perché il suo Wendigo è un mostro veramente ridicolo: oltre a muoversi in stop-motion con una tecnica visiva ormai abbandonata da anni e producendo quindi un effetto simile ai vecchi dinosauri dei film di fantascienza tipo MONDO PERDUTO, Wendigo ha una corporatura pazzesca. Trattasi infatti di una specie di sagittario con le corna da alce e lo scheletro in vista....Leggi tutto Il suo battere i pugni sul tetto della casa in cui sono rifugiati i malcapitati protagonisti entra di diritto nella storia del cinema trash. Altre chicche del film sono una colonna sonora mai una volta coerente con le immagini (tipico “difetto” Troma), una serie di animaletti crudelissimi che ricordano quelli di NON APRITE QUEL CANCELLO e che attaccano tutto e tutti, un cast di attori modestissimi ma che in ambito Troma han visto recitare colleghi ben peggiori di loro ed effetti speciali generici tremendamente low-tech (la scena in cui il Wendigo rapisce una delle vittime dalla casa è un capolavoro: si vede lontano un chilometro che la mano del Wendigo stringe e sballotta un manichino di pessima fattura). Eppure il film conserva un fascino sinistro, qualcosa di inspiegabile dovuto a una certa competenza registica. La stessa figura del Wendigo, benché grottesca, è a tratti inquietante. Insomma, per essere un film distribuito dalla Troma gode di un montaggio quasi decente e gli effetti splatter si sprecano.

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