Taking chance - Il ritorno di un eroe - Film (2010)

Taking chance - Il ritorno di un eroe
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Titolo originale: Taking chance
Anno: 2010
Genere: drammatico (colore)
Regia: Ross Katz
Note: Prodotto dalla HBO per il canale televisivo (da noi è uscito su Sky) ha vinto vari premi negli Usa (Directors Guild of America, Emmy Awards e Golden Globe) nella categoria film tv.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/04/10 DAL BENEMERITO CAPANNELLE
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Capannelle 27/04/10 14:39 - 4394 commenti

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Un colonnello (Kevin Bacon) si offre volontario per accompagnare la salma di un giovane caduto fino alla città natia. Ha le pretese di un film tv ma anche una buona tecnica e un degnissimo Bacon. Leitmotiv del film è mettere in luce il rispetto provato per i caduti dalla gente comune evitando ogni giudizio sulla guerra. Purtroppo l'alta dose di elementi patriottici (croci, bandiere e uniformi) e di situazioni forzate (es. il corteo di macchine) non lo rendono credibile, almeno agli occhi di un europeo. Provocazione: sbagliamo noi o loro?
MEMORABILE: "Se nel mondo esistessero più uomini come Chance Phelbs non ci sarebbe bisogno del corpo dei marines" frase emblematica di un certo modo di pensare.

Hackett 25/04/17 11:44 - 1865 commenti

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La storia è molto semplice e, utilizzando la scorta di un marine che riporta a casa un soldato caduto, analizza ed elabora il lutto di una nazione perennemente in guerra, che ha visto troppi giovani morire. L'omaggio e il rispetto dovuto ai caduti è sentito e trova forza nella maschera scavata di Kevin Bacon, che regge benissimo su di sé tutto il peso del non semplice argomento. Come ovvio attendersi ciò dà il via a un tripudio di retorica patriottistica americana, ma essendo un prodotto televisivo ci può stare.

Nando 18/11/19 13:40 - 3806 commenti

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Un film tv che esalta in maniera spassionata il grande patriottismo statunitense che ha il coraggio - e non la vergogna - di onorare i suoi caduti con situazioni probabilmente stucchevoli ma degne di un paese se chiamato tale. Bacon regala una bella interpretazione che arriva emotivamente ai sentimenti. Tratto da una storia vera.

Daniela 27/05/20 12:43 - 12606 commenti

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Il lungo viaggio di ritorno a casa del corpo di un giovanissimo soldato caduto sul fronte medio-orientale, regolato come d'uso da un preciso rituale che contempla segni di rispetto ma anche prescrizioni di più difficile comprensione che questo film tv descrive nei dettagli. Il tono, a cui si adegua il bravo Bacon, è sommesso e partecipe e da questo dovrebbe scaturire la commozione, frenata però dall'abbondanza della retorica patriottica, l'assenza di qualsiasi interrogativo sul perché quel soldato si trovava su quel fronte, infine l'esaltazione stucchevole dello spirito di corpo dei marines.

Piero68 18/02/21 09:51 - 2955 commenti

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Pellicola davvero commovente che, al di là della retorica di cui molti film americani sono farciti, mostra comunque la loro straordinarietà nel saper affrontare determinate situazioni e nel loro modo di saper essere comunque "comunità". Quasi una sorta di documentario che illustra passo dopo passo tutte le operazioni che vengono svolte quando avviene la restituzione della salma di un soldato caduto in combattimento. Bacon è molto bravo nell'affrontare il tutto con estremo pudore, ottime regia e sceneggiatura. Sicuramente un film per riflettere.

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  • Discussione Capannelle • 29/04/10 11:30
    Scrivano - 3471 interventi
    Quando scrivo "sbagliamo noi o loro?" intendo sottolineare il differente atteggiamento verso i caduti di guerra tra usa e europa.

    La tesi del film è infatti incentrata su un profondo rispetto che prescinde da classe sociale e credo politico.
    Taking Chance mi è parso esagerato e troppo paternalista su questo punto (da lì una riduzione del voto) ma poi vado su IMDB e trovo, oltre ai premi ricevuti, una sfilza di commenti entusiastici degli utenti americani.

    Allora mi pongo il dubbio: siamo noi europei che non sappiamo vedere oltre la nostra avversione alla guerra (arrivando perfino a contestare i caduti) o sono loro che fanno troppo i patriottici e si credono così i poliziotti del mondo (vedi la frase epitaffio)?
    Ultima modifica: 29/04/10 11:31 da Capannelle
  • Discussione Zender • 29/04/10 12:47
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Un dubbio mica da poco eh :) di sicuro la seconda è molto vicina alla verità. Ma pure la prima non ci è troppo distante. Due modi diversi di vedere la guerra e le sue conseguenze. Notoriamente noi e gli americani la pensiamo molto diversamente. Per il film invece bisognerebbe vederlo per capire.
  • Discussione Zender • 18/11/19 14:08
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Non si parla di politica qui, Nando.