Buiomega71 • 7/02/23 10:09
Consigliere - 26613 interventi Forse tra i più lapidati e sottostimati film di Carpenter, realizzato in un "declino artistico" per l'autore di Halloween, la metà degli anni 90 (che se faccio il paragone, almeno da quel che ricordo, c'ho trovato più Carpenter qui che nemmeno nel
Seme della follia, che pareva un parto barkeriano più che carpenteriano).
Puro cinema di serie b (come lo era
Essi vivono) che non tenta nemmeno di nasconderlo (il parco attoriale è terribile, ma non è questo il punto) e che rimane saldamente ancorato nell'ottica carpenteriana senza spersonalizzarsi (come avveniva in
Avventure di un uomo invisibile) nonostante dietro ci sia una major come l'Universal.
L'inizio sembra
Fog (l'ombra minacciosa che sale dal mare e si proietta sul muro delle case), e la vera essenza carpenteriana salta fuori nella resa dei conti notturna, con i bambini dannati in mezzo alla strada a far barriera e la folla inferocita con fiaccole in mano (come nel
Seme della follia), nel massacro tra poliziotti mentre assediano i bimbi alieni nel fienile (questa volta l'assediato è il male) con riverberi da
Distretto 13, nella maternità (straordinaria e pura essenza carpenteriana la scena in cui le gestanti partoriscono all'unisono nella tenda predisposta dalle autorità, con sottofondo l'incalzante score carpenteriano) che ritornerà in
Pro-Life (come l'essere deforme nella teca) e in quella chiusa finale dove Carpenter cita l'amico Cronenberg (
Brood si conclude più o meno alla stessa maniera).
Al di là del cast totalmente anonimo (ma chissenefrega, è pur sempre un b movie, quel b movie tanto caro a Carpenter che non ha mai tradito, eccetto casi rari), degli omicidi off screen o con dissolvenze in nero (quelli sì fastidiosi) o a qualche superficialità (le auto incidentate che esplodono , ma è pur sempre un b movie) il remake carpenteriano (che, ovviamente, non è
La cosa) ha anche il valore aggiunto di una certa crudeltà di fondo nei suicidi indotti dagli occhi fluorescenti multicolore dei bimbetti capitanati dalla piccola e dispotica Mara.
La mano nell'acqua bollente (e suicidio conseguente gettandosi dalla scogliera avvolta nella nebbia, scena suggestiva e potentissima tra l'altro), il bidello che si butta dal tetto della scuola e si infilza nel manico della scopa impattando violentemente sul pick-up parcheggiato, l'oculista acceccata, la fanatica che si da fuoco, la dottoressa che si apre lo stomaco con il bisturi, il prete che si spara col fucile, Melanie che si spara in bocca), ma che poi Carpenter sfuma, non mostrando nemmeno una goccia di sangue (come in
Halloween del resto), lasciando, al contrario del suo slasher, un pò di amaro in bocca e forse unica vera pecca di un film che ha quel sapore di fantascienza retrò che unisce il rifacimento all'amorevole tributo (curiosamente la parola "alieno" non viene mai pronunciata). Carpenter rifà (con passione e amor cinefilo) un classico della SF sessantiana, prima di subire (in anni recenti) la legge del contrappasso.
Geniale la schermata mentale prima del mare e poi del muro (se non ricordo male nell'originale rilliano c'era solo il muro) e i mocciosi fatti in serie hanno un chè di veramente inquietante che stanno tra i pirati di
Fog e i barboni del
Signore del male, e vederli camminare, in fila, per le abbandonate strade urbane di una simil Haddonfield ha un chè di tremendamente evocativo.
Del tutto ingiustificato e senza alcun senso il divieto ai 18
Se non proprio tra i Carpenter migliori è comunque (per il sottoscritto) nettamente superiore al più blasonato, e ben più ridicolmente trashoso,
Il signore del male.
Straordinario score carpenteriano (come sempre)
Inusuale come
Ciak dell'epoca (è comunque pur sempre un Carpenter, che piaccia o meno) snobbi completamente il film, relegandolo a un lumicino sulle paginette striminzite dello
Schermo fantastico curato da Andrea Ferrari, quando ancora doveva uscire in italia (agosto 1995).
Vito
Almicione, Buiomega71
Rigoletto, Minitina80
Von Leppe, Taxius, Jena, Mutaforme, Anthonyvm, Sir gawain
Caesars, Galbo, Daniela, Tomslick, Homesick, Rebis, Belfagor, Pumpkh75, Magerehein
Undying, Puppigallo, Nando, Rufus68, Faggi, Marcel M.J. Davinotti jr.