Pessoa • 31/03/22 18:40
Formatore stagisti - 416 interventi Dopo averlo appena rivisto (credo per almeno la quinta o la sesta volta) ribadisco il mio voto, anche perché ho notato particolari pregevolissimi che mi erano finora sfuggiti, e non credo di essere uno spettatore disattento.
Segno che pochissimo è stato lasciato al caso e la regia di Piva è piena di talento. Peccato che sia poco attivo come regista, o forse è semplicemente piuttosto difficile produrre cinema indipendente di buon livello in Italia, vista l'asfittica condizione dei canali alternativi.
Volevo puntualizzare, dopo aver riletto alcuni commenti, che in realtà non esiste un "dialetto pugliese" propriamente detto, in quanto la Puglia è divisa in due macroregioni linguistiche (con innumerevoli e talvolta significative varianti) che sono il
dialetto barese e il
dialetto salentino, che appartengono a due ceppi linguistici molto diversi, con quest'ultimo che rientra nel gruppo dei
dialetti calabro-siculi. In buona sostanza se un barese e un leccese dialogano in dialetto, spesso non riescono a capirsi ma un leccese e un palermitano parlano quasi lo stesso dialetto. Strano, ma è uno dei tanti enigmi della storia delle lingue.
Il dialetto che parlano nel film è, ovviamente, dialetto barese.
Il dialetto che parla Banfi, che molti assimilano al "pugliese", in realtà lo parla solo lui ed è un miscuglio di diverse intonazioni meridionali che il bravo attore andriese ha saputo fondere in una parlata unica ed inimitabile.
Nessuno in Puglia parla come lui, tranne gli imitatori.
Pessoa
Gugly, Enricottta, Mco, Piero68, Pinhead80
Galbo, Hackett, Pigro, Luchi78, Daniela, Lou
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