Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 25/04/12 DAL BENEMERITO COTOLA
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Cotola 25/04/12 20:19 - 9088 commenti

I gusti di Cotola

La storia è risaputa e si adatta perfettamente all'oggi: uomo vuoto, privo di qualsiasi talento ma belloccio, tenta la scalata alla società (usando le donne). Il ritmo è gradevole e la confezione è fin troppo glamour. Ma a mancare è il nerbo, quello vero: in particolare lo spessore dei personaggi, su tutti il protagonista, che quasi non c'è. Pattison, e non parlo per invidia, è attorialmente inguardabile: torni a far gridacchiare le adolescenti in fregola. L'opera di Maupassant era ben altro: meglio leggersi il libro.

124c 26/04/12 12:47 - 2926 commenti

I gusti di 124c

Bel ami? Vedendo la faccia del protagonista, che mi pare inadatto, non direi affatto. Ancora una volta si sfrutta la notorietà del belloccio Robert Pattinson, data dai suoi film "horror", ma non la si riesce ad elevare a qualcosa di veramente diverso. C'è però da dire che Christina Ricci e Uma Thurman sono sempre belle, mentre Kristin Scott Thomas l'ho trovata troppo in età per la parte. Un'ora e tre quarti di noia, nonostante gli amplessi e gli sguardi da pesce lesso del protagonista. Super-bocciato senza appello.

Cloack 77 9/05/12 16:59 - 547 commenti

I gusti di Cloack 77

La Ricci è figura solo da camera da letto, Uma Thurman (forse il personaggio più complesso) è sprecata in tutto, bellezza e bravura, nasce e muore senza che la sceneggiatura possa donare un minimo di cuore alla sua vita; alla Scott Thomas naturalmente il personaggio più drammatico e isterico, ma troppo frettolosamente chiuso con poche battute che lasciano in bocca il gusto amaro del cosa sarebbe stato. Fate largo, arriva Pattinson. Una statua di cera che entra ed esce dalle camere da letto.

Nancy 21/08/12 18:37 - 778 commenti

I gusti di Nancy

Il romanzo di Maupassant (il cui intento era forse prettamente politico) ne esce abbastanza confuso: colpa di una sceneggiatura con dei notevoli buchi, di un protagonista che non ha l'espressività che si confà a una figura ottocentesca, di una ripetitività abbastanza noiosa (il continuo riapparire e sparire di Christina Ricci). I registi hanno, a parer mio, voluto solcare la linea tracciata da Parker per il suo Dorian Gray del 2009, aumentando erotismi e libertinismi, ma i loro protagonisti non sono Barnes e Firth e il loro autore non è Wilde.
MEMORABILE: Uma Thurman: l'uomo della coppia che in un rapporto arriva a fare male a Du Roi-Pattinson.

Nando 20/04/13 00:32 - 3824 commenti

I gusti di Nando

L'opera dello scrittore francese Maupassant realizzata con un cast femminile altisonante coadiuvato dall'imberbe e inespressivo Pattinson. L'arrivismo del protagonista appare troppo stereotipato e l'erotismo patinato e soprattutto forzato. Tra le attrici femminili premio la Thurman.

Piero68 20/05/13 09:16 - 2961 commenti

I gusti di Piero68

Anche se il romanzo di Maupassant ha come sfondo la descrizione di una certa società francese di fine 800, il punto centrale resta comunque l'ambizione smisurata di un arrampicatore sociale che decide di sfruttare le uniche carte che ha: la sua bellezza e il suo fascino. È ovvio che una riduzione cinematografica a qualcosa deve pur rinunciare, e la sceneggiatura cerca di farlo nella maniera più intelligente. Discreto film anche se con visibili limiti, con una prova attoriale soddisfacente. Persino Pattinson riesce a convincere nel suo ruolo. Passabile.
MEMORABILE: "Tuo marito te lo ha mai detto che sei bella?"

Saintgifts 9/10/15 18:40 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Qualsiasi giovane di bell'aspetto, con un minimo di ambizione e con una moralità piuttosto "lasca", avrebbe potuto essere un bel ami. Questo è ciò che si evince da una sceneggiatura che fa apparire le donne della vicenda come vulcani sopiti ma non spenti, pronti a riprendere l'attività in grande stile. Fa un po' eccezione la Thurman, che per certi versi assomiglia al protagonista impersonato da un Pattinson non proprio adatto alla parte. Non ricordo se così è nel romanzo di Maupassant, in ogni caso reputo la sceneggiatura il lato debole del film.

Galbo 10/10/15 08:49 - 12420 commenti

I gusti di Galbo

Funziona poco o nulla in questa trasposizione cinematografica del romanzo di Maupassant, a partire dall'insulso protagonista incapace di rendere le sfumature e la natura "canagliesca" del personaggio principale, ma invece monocorde e monoespressivo. Nè il protagonista è aiutato dalla regia (a due mani). anonima e impersonale che non sfrutta adeguatamente nemmeno l'ambientazione d'epoca. Il meglio del film è piuttosto rappresentato dalla prova degli attori impegnati nei ruoli di contorno, tipo Colm Meaney, la Scott Thomas e Uma Thurman.

Daniela 10/03/16 06:29 - 12700 commenti

I gusti di Daniela

Si poteva girare Bel Ami senza Bel Ami? Magari si, poteva uscirne un bergmaniano carosello di donne che tracciano per sottrazione il ritratto di un seduttore invisibile. Invece la forma è quella della trasposizione libera ma tradizionale, volta ad accreditare le capacità attoriali di un nuovo idolo delle ragazzine. Il povero Pattinson, che pure avrebbe dimostrato in seguito di avere qualche carta, qui non solo subisce il confronto impietoso con colleghi più scaltri che lo fanno sembrare inerte come un ciocco, ma non è neppure fisicamente accettabile nel ruolo. Maupassant? Non pervenuto.
MEMORABILE: Ricci e Scott Thomas in campo femminile, Meaney e Glenister in quello maschile: brevi lezioni di recitazione, ma l'allievo è distratto

Ira72 20/03/20 13:26 - 1315 commenti

I gusti di Ira72

Pattinson pare adatto al ruolo e spontaneo nella parte del bell’arrampicatore sociale, che passa con disinvoltura da un talamo all’altro raggiungendo l’obbiettivo con una giovane, ricca e bella fanciulla. Nelle parti femminili qualcosa ricorda Le relazioni pericolose, senza però raggiungerne lo spessore. Tutto sommato il film, aiutato anche da una durata limitata, scorre piacevolmente in modo sobrio, senza grandi guizzi e senza eccessi. Non accade granché, la sceneggiatura è asciutta, ma il film in definitiva non è così male.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina La tragedia del vendicatoreSpazio vuotoLocandina CarandiruSpazio vuotoLocandina La rivoltaSpazio vuotoLocandina Il mostro

Caesars 8/03/21 10:54 - 3809 commenti

I gusti di Caesars

Abbastanza inutile trasposizione cinematografica del celebre romanzo di Guy de Maupassant. A prescindere dall'interprete principale, per nulla convincente, risulta non molto azzeccata la scelta di Uma Thurman come co-protagonista; l'attrice, pur brava, appare infatti troppo "moderna" per il ruolo affidatole. Anche Kristin Scott Thomas risulta meno efficace che in altre pellicole. Regia a quattro mani e sceneggiatura non certo degne di Oscar cinematografici. In definitiva un filmetto anche guardabile, ma con pochi pregi e ben più marcati difetti.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.